15 Ottobre 2021 - 7:23 . Africano . Cronaca

Pino abbattuto in viale Eritrea, Fabiano: “Urge ordine sul tema degli alberi nel Municipio”

di Marco Barbaliscia

Un nuovo albero è stato abbattuto nelle strade del II Municipio. Si tratta di un pino che si trovava a viale Eritrea, in prossimità di piazza Sant’Emerenziana. La pianta era una delle tante che caratterizza il lungo camminamento centrale che procede da piazza Gondar e prosegue lungo tutto corso Trieste, sino all’incrocio con via Nomentana. Il pino è stato tagliato perché era stato considerato a rischio caduta.

La conferma arriva da Rino Fabiano, Assessore all’Ambiente del II Municipio: “Il pino è stato abbattuto dopo una segnalazione da parte dei vigili del gruppo Parioli, allarmati dall’inclinazione”, dice a Roma H24. Poi aggiunge: “L’intervento è stato eseguito dal Cev (Centro Emergenze Verde di Roma Capitale). Ora l’Ufficio Giardini dovrà smaltire i resti e programmarne la sostituzione”.

Pino abbattuto
Pino abbattuto a viale Eritrea

L’albero è infatti ridotto a un piccolo ceppo, ma le ramificazioni giacciono ancora sul marciapiede, intralciando il passaggio. Roma H24 ha contattato Ufficio Giardini per avere contezza dell’intervento ed è in attesa di risposte. Il tema dei pini resta comunque una priorità della zona molto cara ai residenti e, in particolar modo, al comitato ‘Salviamo i pini di corso Trieste’.

Emanuela Migheli, portavoce del comitato, spiega che “la notte prima del taglio era anche caduto un ramo dal pino poi abbattuto”. E aggiunge: “L’albero era sotto osservazione da diversi anni e come attivisti lo avevamo più volte segnalato. Esistono dei metodi di ancoraggio per salvare gli alberi senza ricorrere al taglio, ma è mancata la programmazione. La paura del crollo ha portato ad una soluzione immediata”.

Pino abbattuto
Pino abbattuto a viale Eritrea

La situazione dei pini resta da monitorare. Ci vorrà tempo per rimettere ordine sul tema degli alberi sul territorio del II Municipio, considerati i ritardi di manutenzione e cura degli ultimi 15 anni”, sottolinea Fabiano. Un esempio arriva anche dalle radici di un albero a corso Trieste, poco dopo piazza Annibaliano, che stanno creando pericolosi avvallamenti sul manto stradale.

La speranza è che si possa rimettere in sicurezza la zona senza ricorrere ad ulteriori tagli: “Erano 27 i pini da ripiantare su corso Trieste, ora alla nuova amministrazione comunale ne chiederemo 28”, chiude Migheli.

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