A due giorni dalla presunta fine del cantiere Italgas a piazza Gondar, tutto è fermo. Secondo i commercianti della zona, da settimane non si vedono operai. “Non passa mai nessuno”, racconta a RomaH24 una esercente di un’attività di divani.

E gli scavi intanto appaiono identici a come erano il 25 ottobre: transenne a recintare un’area di buche, asfalto sollevato e foglie a terra. Un “incubo” che si sta materializzando di nuovo per i residenti e i commercianti. Perché nello stesso punto, lo scorso 16 luglio, venne smantellato un altro cantiere Italgas aperto il 21 gennaio ma lasciato a lungo a se stesso.

Il motivo degli interventi, secondo la determina dell’azienda affissa sulle reti di recinzione, riguarderebbe la sostituzione del Grf (Gruppo riduzione finale), un nuovo sistema di rilevazione digitale realizzato da Italgas, capace di rilevare in maniera continua i dati relativi al passaggio del gas nella rete (pressione, temperatura, quantità, ecc.).

Ma, vista l’inattività del cantiere, la questione rischia di creare nuovi problemi al quartiere: le feste si avvicinano e la corsa ai regali pure. “Un’area in più dove parcheggiare sarebbe utile”, spiega Agata Maffei, una residente.