Una piazza abbandonata a se stessa, con vegetazione ingiallita e alberi morti. Così si presenta oggi piazza Annibaliano. Un anno fa l’area sembrava avviata a rinascita, grazie all’intervento del Simu (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana), che aveva provveduto a montare i parapedonali a protezione dei marciapiedi e aveva liberato le caditoie, intasate da tempo. Ma ora sembra di essere tornati al passato. E i residenti, sulla pagina Facebook di RomaH24, non hanno risparmiato le critiche.

“Vergognatevi”, il commento di Titti Savini, con Giovanni Giordano che si chiede: “Ma non c’è da parte delle istituzioni un minimo di attenzione al verde e dal decoro urbano? Ma lo stipendio a fine mese lo prendono”. Amara la considerazione di Claudia Nardelli: “È diventato veramente un luogo inospitale e di bruttezza urbana”. Ma spera ancora: “Una riqualificazione verde seria potrebbe cambiare le cose”.

“Un disastro annunciato e perpetrato nonostante gli sforzi dei residenti, delle associazioni non ultimo il nostro progetto di luglio dell’anno scorso che il Municipio non ha voluto approvare – accusa Manilla Calabretta -. Neppure il verde hanno saputo curare: è morto anche quello poco, pochissimo che era stato piantato e non curato”. “Uno dei tanti angoli di Roma, degradata, abbandonata e triste”, scrive Giusy Colmo, mentre Elena Frova aggiunge: “Per non parlare del parcheggio sotto al parco, non è stato mai aperto! 500 posti auto in fumo”.

Ma c’è anche chi tira in ballo altri luoghi del quartiere nel degrado. Come Gabriella Paris: “Nelle strade, sui marciapiedi dove c’erano dei bellissimi hibiscus, invece di ripiantare quelli che sono caduti hanno asfaltato le aiuole”, facendo riferimento ad altre vie. Mentre Maria Grazia De Angelis avvisa: “Muoiono tutti gli alberi piantati, vi invito a fare una visita a villa Paganini”.

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