Le nuove essenze arboree di parco Nemorense sono già secche, anzi stecchite. Sono passate due settimane dalla riapertura del polmone verde del Trieste-Salario e molte delle piantine messe a dimora per l’inaugurazione con la sindaca Virginia Raggi sono già morte.

Il problema è la mancanza di un sistema di irrigazione unito al caldo estivo. Già durante il D-day del parco, il 23 luglio, in molti si erano accorti che le rose all’ingresso su via Panaro erano sofferenti. E così le altre piante lungo i nuovi terrazzamenti che decorano l’area.

Fin dalla prima ora i cittadini avevano sollevato aspre critiche verso Roma Capitale per i lavori lunghi che sono sfociati in un fiasco. Le fontanelle perdono acqua. L’acqua del laghetto ristagna. Gli scalini su via Panaro sono rotti. E ancora: l’altalena per i bimbi diversamente abili non è stata riparata e la bocciofila del centro anziani è chiusa. Un lavoro incompleto a fronte di otto mesi di cantiere e 400.000 euro di costi.

LEGGI lo speciale sulla riapertura del parco (a cura di Antonio Tiso)