Pavimentazione antitrauma, playground, nuovi percorsi ciclopedonali e aree giochi accessibili anche a bambini portatori di disabilità. Si chiama “Villa Torlonia per tutti” ed è uno dei 10 progetti che coinvolgono il II Municipio e che sono giunti alla “fase finale” del Bilancio partecipativo 2019 Roma Decide.

Fino a lunedì 21 ottobre, infatti, sarà possibile votare sul sito del Comune una delle proposte presentate dai cittadini per contribuire a raggiungere e mantenere il decoro urbano. Dopo la prima fase conclusa il 21 luglio scorso, il processo entra nella sua fase conclusiva. L’amministrazione capitolina ha stabilito la fattibilità tecnico-finanziaria di 110 proposte e tra queste c’è, appunto, anche quella per uno dei parchi simbolo del Trieste-Salario.

L’intervento, che ha un costo stimato di 400mila euro, ha come obiettivo quello di rendere Villa Torlonia un punto di aggregazione e integrazione, sviluppando le attività non solo ludico-sportive, ma anche culturali e sociali, con l’installazione di nuove panchine e tavoli destinati a garantire maggiore comfort in particolare alle persone più anziane. Ma non solo.

Negli ultimi anni gli interventi di manutenzione e valorizzazione non hanno permesso di recuperare quelle aree, come ad esempio quella giochi, minuscole e poco attrezzate. Ecco allora che, nel dettaglio della proposta presentata dai cittadini, si legge che gli interventi dovranno “promuovere il gioco libero all’aria aperta attraverso la realizzazione di aree giochi destinate alle diverse fasce d’età, tenendo conto delle specifiche esigenze dei bambini portatori di disabilità” e poi “promuovere la mobilità sostenibile e l’utilizzo della pista ciclabile su via Nomentana, integrando ad essa dei percorsi ciclabili interni al parco”.

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