4 Novembre 2021 - 7:24 . Trieste-Salario . Cronaca
Nuovi cassonetti nel quartiere, Ama sulle criticità: “Contenitori funzionali e bocchettoni idonei”

di Marco Barbaliscia
Il quartiere Trieste-Salario è oggetto, in questi giorni, del cambio dei cassonetti. Un intervento che rientra nell’operazione ‘La Differenziata cambia colore‘ che, entro il 2023, interesserà tutta la capitale, in applicazione di una normativa europea che impone una diversa colorazione ai contenitori. La sostituzione sta creando però dei malcontenti tra i residenti.
Diverse segnalazioni riguardano la dimensione dei nuovi cassonetti, considerati troppo piccoli per gettare l’immondizia con comodità. Questo problema ha portato i residenti ad abbandonare con più frequenza i rifiuti in strada, a ridosso dei punti di raccolta.

Riccardo Tessari, volontario del quartiere, ha mosso le sue perplessità. Nella giornata di martedì 2 novembre, l’attivista ha notato come “in via Tarvisio l’Ama avesse sostituito i cassonetti, lasciando scoperchiati quelli di colore grigio, ovvero i destinati all’indifferenziata”. Una scelta ritenuta forse più idonea per sopperire al foro troppo piccolo per gettare i rifiuti?
La risposta di Ama
Roma H24 ha contattato Ama per avere delucidazioni in merito: “I nuovi cassonetti da 1.100 e 2.400 litri posizionati nel II Municipio, compresi quelli presenti in via Tarvisio, fanno parte della nuova fornitura che progressivamente andrà a sostituire e integrare il vecchio parco cassonetti in tutta la città”. E aggiunge: “I contenitori collocati sul territorio sono funzionali e non presentano alcun inconveniente“.

Ama fa chiarezza anche sui cassonetti lasciati aperti dai netturbini: “In questa prima fase, per evitare confusione e comportamenti scorretti intorno alle postazioni, il personale addetto ha lasciato anche la possibilità al cittadino di aprire il contenitore per gettare eventuali sacchetti più voluminosi”.
Il foro, per Ama, non presenta criticità: “Il bocchettone è perfettamente adeguato alla tipologia di rifiuto. E’ sufficiente gettare l’indifferenziato residuale in sacchetti più piccoli per non avere problemi. Entro qualche giorno sarà consentito di utilizzare esclusivamente il bocchettone centrale di conferimento dedicato”.