5 Agosto 2021 - 8:55 . FuoriQuartiere . Cultura

Notti di cinema a piazza Vittorio, Paolo Di Paolo stasera presenta il suo “Svegliarsi negli anni Venti”

Notti di cinema piazza Vittorio
Notti di cinema piazza Vittorio

“Uno spericolato tunnel da epoca a epoca”, è così che Paolo Di Paolo definisce il suo ultimo libro, edito da Mondadori, “Svegliarsi negli anni Venti”, che verrà presentato oggi giovedì 5 agosto a partire dalle 19.30 a “Notti di cinema” a piazza Vittorio.

Le promesse, le paure, i sogni e gli incubi di un secolo fa e del mondo cento anni dopo. Lo scrittore converserà con Roberto Ippolito, ideatore degli incontri letterari nell’ambito della ventunesima edizione della rassegna che si svolge nel cuore della Roma multietnica e multiculturale. L’appuntamento a ingresso libero e si tiene con la collaborazione della storica Libreria Rotondi di via Merulana.

Al termine nell’arena è in cartellone “In the Mood for Love”, il film di Wong Kar-wai con Tony Leung, premiato come migliore attore al festival di Cannes. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 7 agosto alle 19.30 con Eugenio Occorsio “Non dimenticare, non odiare. Storia di mio padre e di tuo nonno”.

Il risveglio negli anni Venti annunciato dal titolo del libro è sia quello di chi ha vissuto la decade del secolo scorso sia di chi vive la decade attuale cento anni dopo. Paolo Di Paolo compie un’operazione molto originale, con un parallelismo fra le tendenze e le aspettative dei due differenti periodi. Tanto che lui stesso definisce il suo lavoro .

Nel dialogo con Roberto Ippolito si salta dunque ripetutamente da un secolo all’altro. Andando avanti e indietro nel tempo vengono chiamati in causa Thomas Mann, Greta Thunberg e Claude Monet. Ma anche Javier Cercas, Virginia Woolf e Dave Eggers. O Bertolt Brecht e i Baustelle. La comparazione ieri-oggi avviene, infatti, soprattutto con il ricorso al pensiero e al modo di essere di scrittori, artisti, pensatori, persone che segnano il proprio tempo.