Un successo. È questa la definizione che i titolari delle bancarelle presenti sabato sera hanno dato alla prima edizione della Notte Bianca di piazza Alessandria.

Come Gianni e Rosa, due residenti di zona che hanno allestito uno stand di libri usati. Raccolgono fondi per acquistare alberi da piantare a via Alessandria insieme al Comitato Salario Sallustiano, guidato da Simone Ricci. “È una bella iniziativa. Il quartiere si sta attivando per rilanciare una zona che ha risentito un po’ la crisi sotto il profilo commerciale e nei rapporti interpersonali. Questa esperienza pilota va sicuramente migliorata – aggiungono – ma ha avuto un discreto successo. Stasera ci sono persone che normalmente vivono il quartiere in maniera meno partecipata. C’è voglia di esserci”.

Anche secondo il pittore del Trieste-Salario, Enrico Benaglia, andranno apportati dei miglioramenti per le prossime edizioni. Ma la serata, nel complesso, è andata bene. “Se proprio devo trovare una pecca – dice – il mio spazio è un po’ buio. Avrebbero potuto accendere i lampioni per l’occasione. Ma per il resto l’organizzazione è stata buona, e la serata ha avuto molto seguito”.

Soddisfatti di aver partecipato all’iniziativa anche i membri dell’associazione di addestramento di cani da soccorso Oliver. “Abbiamo fatto una dimostrazione di educazione con i nostri amici a quattro zampe e siamo anche stati lodati per il nostro lavoro. Dopo aver assistito al coro gospel ci hanno fatto salire sul palco per ringraziarci per le operazioni svolte ad Amatrice dopo il terremoto”, dice a RomaH24 Massimiliano Lunetta. Trudi, uno dei cani dell’associazione, infatti, ha fatto parte della prima squadra di soccorso giunta sul posto.

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