14 Giugno 2019 - 13:00 . Trieste . Cronaca
Non c’è pace per la fontana di piazza Caprera: guardate come è stata ridotta
Non se la passa bene la fontana di piazza Caprera. Questa mattina si è svegliata piena di acciacchi: bottiglie rotte, confezioni da pasticceria rovesciate al suo interno, una scultura dell’artista Zwobada rivestita da una felpa. “D’accordo, la scuola è finita”, avrà pensato. “Ma ragazzi, andateci piano. Sono pur sempre una vecchia signora, la custode silenziosa delle vostre confidenze e dei vostri scherzi. Festeggiate la fine dell’anno scolastico, brindate. Ma poi ripulitemi. Lasciarmi così sporca è avvilente”.
Giocando con la fantasia, non andiamo certo lontano da quello che è il pensiero dei residenti. Perché la condizione di degrado della fontana sembra ormai cronica. Le luci notturne sono rotte e l’acqua non c’è più. Da mesi i residenti attendono un intervento risolutore del Simu (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana) che però non arriva mai. Ad aggravare il quadro sono le telecamere di sorveglianza della piazza, rotte da almeno due anni da alcuni ragazzi e mai riparate.