Torna a scorrere l’acqua alla Fontana delle Rane. I lunghi lavori di restauro – 14.000 ore di lavoro – hanno portato a risplendere una delle meraviglie del quartiere. Alla presenza della sindaca Virginia Raggi è avvenuta l’inaugurazione e ora l’acqua scorre nuovamente dalla bocca delle rane.

Oltre alla prima cittadina, al Coppedè sono intervenuti anche Luca Bergamo, vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale, Maria Vittoria Marini Clarelli, sovrintendente ai Beni Culturali, Eleonora Guadagno, presidente della Commissione cultura e Francesca Del Bello, presidente del II Municipio.

I cittadini aspettavano questo momento da molto tempo, tanto che alcuni residenti hanno assistito alla cerimonia dai balconi e dalle finestre delle loro case con affaccio su piazza Mincio. “Un onore essere qui”, ha detto la sindaca. “Questa fontana non era mai stata restaurata prima. La squadra della Sovrintendenza ha dovuto lavorare su più livelli: da un lato consolidare la base della struttura, e poi rimuovere il calcare e risolvere problemi idraulici”.

Un lavoro delicato che fa parte del recupero delle fontane che Roma Capitale sta portando avanti. “L’intervento dell’amministrazione capitolina riguarda le fontane storiche di Roma, come Trevi, ma anche altre di periferia, come la Balena a San Basilio. Valorizzare il percorso dell’acqua, in questa città, è fondamentale”.

Poi un ultimo pensiero alla Fontana delle Rane: “Questo luogo è un patrimonio per troppi anni dimenticato. Ora abbiamone tutti cura, istituzioni in primis, e proteggiamola”, conclude Virginia Raggi.

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