16 Maggio 2020 - 15:05 . Trieste-Salario . Cultura

Musei e mostre, tutto sulla ripartenza: chi riapre, quando e come prenotare

Villa Torlonia
Villa Torlonia

Lunedì 18 maggio sarà fase 2 dell’emergenza Covid-19 anche per musei e mostre. Si tornerà a respirare cultura nel Trieste-Salario, così come in tutta la Capitale. “Riapriamo per dare il segnale che la vita di comunità può riprendere dopo questi mesi caratterizzati dall’epidemia ma abbiamo bisogno di farlo in sicurezza”, ha spiegato il vicesindaco con delega alla Cultura Luca Bergamo nel corso di una videoconferenza.

COME SI ENTRERÀ
Sarà una riapertura “sperimentale”, come è stata definita, perché dovrà rispettare i protocolli sanitari previsti per contenere l’epidemia in corso e che saranno monitorati in corso d’opera. Per i visitatori sarà obbligatoria la prenotazione online (con fasce orarie che varieranno da museo a museo), mentre all’ingresso i termoscanner misureranno la temperatura corporea. Confermato l’obbligo di indossare la mascherina, mentre all’interno delle sale, a terra, ci saranno degli adesivi per indicare i percorsi e ricordare la necessità di mantenere il distanziamento sociale.

Il Maxxi, che riaprirà il 19 maggio ma in maniera graduale

IL CALENDARIO DELLE RIAPERTURE NEL QUARTIERE
Lunedì 18 ad “aprire le danze” sarà la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Valle Giulia, dove le mostre di Botta, Novello e Cassinelli, inaugurate a febbraio e rimaste aperte solo un mese prima del lockdown, sono prorogate fino a giugno. Martedì 19 invece toccherà alla Galleria Borghese e (gradualmente) al Maxxi, con tanto di promozione a 5 euro fino a dicembre.

Bisognerà attendere il 2 giugno invece per tornare ai Musei di Villa Torlonia, al Museo Civico di Zoologia, alla Galleria d’Arte Moderna, al Museo Pietro Canonica e al Museo Carlo Bilotti. Mentre ci sarà da aspettare ancora di più per il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (si parla di apertura ipotetica il 10 giugno) e il Macro che, come annunciato in conferenza stampa, sta lavorando per allestire una prima mostra per la prima metà di luglio.

Per il Macro si dovrà attendere fino a giugno

IL CALENDARIO DELLE ALTRE RIAPERTURE
Lunedì 18 nuovamente possibile l’ingresso ai Musei Vaticani, martedì 19 riaprono i Musei Capitolini (per i primi tre giorni per i possessori della Mic, poi dal 22 per tutti) e di Palazzo Braschi, con la mostra “Canova, eterna bellezza” prorogata fino al 21 giugno. Sarà possibile visitare anche Palazzo delle Esposizioni, dove sarà possibile ammirare la mostra “Metropoli” e quella dedicata a “Jim Dine“. Il 2 giugno toccherà a tutti gli altri che fanno parte del circuito di Roma: Mercati di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Fori Imperiali, Centrale Montemartini, Museo di Roma in Trastevere, Museo Napoleonico, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo delle Mura e le aree archeologiche.

Per la ripresa delle attività nelle biblioteche comunali invece bisognerà aspettare il 26 maggio.