27 Maggio 2020 - 19:01 . FuoriQuartiere . Cultura
Musei, è il weekend della ripartenza. Queste le mostre in programma a Roma
Il weekend che sta per arrivare sarà il primo che vedrà la parziale apertura dei musei della Capitale. Un lento ritorno alla normalità, anche se per tornare a godere di momenti di cultura come questi ci sarà bisogno di seguire necessariamente le regole di sicurezza di questa fase 2 dell’emergenza Covid-19, a partire dal distanziamento sociale e dalle prenotazioni esclusivamente online.
In attesa che tra il 1° e il 2 giugno riaprano i Musei Vaticani, oltre ad Ara Pacis, Mercati di Traiano, Fori Imperiali, Centrale Montemartini, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia, Museo Bilotti, Museo Barracco, Museo Napoleonico, Museo Canonica, Museo della Repubblica romana, Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura e l’area archeologica del Colosseo, intanto però è già possibile immergersi in qualche mostra.
CANOVA A PALAZZO BRASCHI, PONTI AL MAXXI
Era tra le più attese prima del lockdown e continuerà fino al 2 giugno a Palazzo Braschi (piazza di San Pantaleo, 10) “Canova. Eterna bellezza“, incentrata sul legame tra Antonio Canova e la città di Roma, con oltre 170 opere e prestigiosi prestiti da importanti musei e collezioni italiane e straniere (biglietto online da 7,50 euro a 14 euro, orario dalle 10 alle 18). Continuerà invece fino al 27 settembre al Maxxi di via Guido Reni 4a “Gio Ponti. Amare l’architettura“, una grande retrospettiva al famoso architetto, morto 40 anni fa, che ne ripercorre la storia: dal disegno di oggetti d’uso quotidiano all’invenzione di soluzioni spaziali per la casa moderna, fino ad arrivare ai grattacielo Pirelli a Milano o la cattedrale di Taranto (dal 19 al 31 maggio l’ingresso è consentito esclusivamente agli iscritti a progetti educativi in corso e agli utenti della biblioteca del Museo).
“METROPOLI” E JIM DINE AL PALAZZO DELL ESPOSIZIONI
Fino al 2 giugno al Palazzo delle Esposizioni (via Nazionale, 194) sarà inoltre visitabile “Gabriele Basilico – Metropoli“, dedicata a uno dei maggiori protagonisti della fotografia italiana e internazionale. Il tema della mostra sono le metropoli, da sempre al centro delle indagini e degli interessi dell’artista, morto nel 2013. Un modo per comprendere meglio come cambia il paesaggio di città in città, dal centro alle periferie (biglietto online da 6 a 12,50 euro. Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 20.00, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30). Ma non solo. Sempre fino al 2 giugno sarà possibile ammirare l’antologica su uno dei maggiori protagonisti dell’arte americana, il cui lavoro, radicale e innovativo, ha avuto un grande impatto sulla cultura visiva contemporanea, in particolare su quella italiana degli anni Sessanta. Parliamo di Jim Dine, del quale sono esposte oltre 60 opere, datate dal 1959 al 2016, provenienti da collezioni pubbliche e private, europee e americane (biglietto online da 6 a 12,50 euro. Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 20.00, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30).
IL PROGRAMMA DELLA GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Tra le prima a riaprire è stata la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di viale delle Belle Arti 131, che per questa ripartenza ha prorogato al pubblico la mostra “Time Is Out of Joint” ma anche con quelle di Gregorio Botta, Maria Elisabetta Novello e Attilio Cassinelli . La vera novità è rappresentata dalla mostra del Salone Centrale “A distanza ravvicinata“, che vede la partecipazione di artisti come Afro, Robert Adams, Franco Angeli, Stefano Arienti, Luciano Bartolini, Alberto Burri e tanti altri.
IL PROGRAMMA DIGITALE DEI MUSEI
Il ritorno all’esperienza dal vivo però non ha messo fine a quella “digital” de #laculturaincasa, promossa dal Campidoglio e andata in scena durante tutto il periodo del lockdown. Per gli appassionati di teatro, l’Opera di Roma propone sui propri social venerdì 29 maggio “La damnation de Faust” di Hector Berlioz, che vede protagonisti sul palco Pavel Ernoch nel ruolo di Faust, Alex Esposito in quello di Me’phistophe’le’s, Veronica Simeoni come Marguerite e Goran Juri come Brander. Sabato 30 maggio invece sul canale YouTube verrà trasmesso “Lo schiaccianoci“, uno dei classici del balletto nella versione del coreografo italiano Giuliano Peparini con l’étoile Alessandra Amato nei panni della Regina dei fiocchi di neve.
Sempre più ricco invece il programma della Casa del Cinema. In questo caso il fine settimana prenderà avvio alle 10.30 di venerdì 29 con il viaggio nel passato di Mario Di Francesco e della sua rubrica Villa Borghese: profumo di cinema,ricordi di film e attori, di set e di ciak dalla Casina delle Rose alla Casa del cinema, mentre alle 16.30 per Cinema da leggere si parlerà del libro Michelangelo Antonioni. L’alienista scettico, di Simona Busni. Sabato 30 alle 11 in programma l’appuntamento con le Lezioni di Cinema del passato questa volta in compagnia di Mel Brooks che nel 2006 tenne una divertentissima lezione di cinema, accompagnato dal critico cinematografico e regista Marco Spagnoli, in occasione della proiezione in anteprima di The Producers. Domenica invece, per festeggiare i cinquanta anni di Paolo Sorrentino, la Casa del Cinema riproporrà alle 14 l’incontro di Percorsi di cinema, in cui il regista racconta il film Le conseguenze dell’amore, dialogando con lo sceneggiatore Giorgio Arlorio.
LEGGI la guida per il ritorno ai musei