16 Gennaio 2022 - 7:24 . Trieste-Salario . Ambiente
Monte Antenne accerchiato da accampamenti, gli attivisti: “Ci sono gravi situazioni irrisolte”
Monte Antenne accerchiato da accampamenti e degrado. La denuncia arriva dagli attivisti di Osservatorio Sherwood, sempre attenti alla salvaguardia e alla cura di Villa Ada. L’area intorno al Forte è in questi giorni interessata da lavori di bonifica della pineta. Stiamo parlando di un cantiere propedeutico alla piantumazione dei nuovi pini prevista dal progetto di riforestazione nel Bilancio partecipativo 2019 di Roma Capitale.
La tutela del verde verticale viene però oscurata da quanto accade attorno a Monte Antenne. Come affermato da Osservatorio Sherwood, “sono diversi gli accampamenti presenti nella zona. Dalla tendopoli nei boschi alle pendici, all’ex reception del campeggio, passando per l’ex magazzino del Servizio giardini, la Torretta e persino un esteso orto”. Le occupazioni abusive – proseguono – “si stanno moltiplicando e le abbiamo segnalate al Dipartimento Tutela Ambientale del Campidoglio”.
Le problematiche, però, non finiscono qui. Gli attivisti ricordano che “restano irrisolte tre gravi situazioni presenti in zona: la rottura della catena messa a chiusura del parcheggio illegale sui prati, l’aggravarsi della discarica di rifiuti ingombranti e inerti sulla strada senza uscita al culmine della salita e l’attività di “smorzo” edilizio insediata all’incrocio tra via del Foro Italico e viale della Moschea”.
I pini di Villa Ada attaccati dalla cocciniglia
Lorenzo Grassi, attivista di Osservatorio Shwerwood, ha denunciato anche la situazione in cui versano alcuni pini, attaccati dalla cocciniglia, in un servizio andato in onda sabato 15 gennaio nella trasmissione ‘Mi manda Rai Tre’: “Ci sono zone del parco dissestate dove alcuni pini, arrivati a fine vita, hanno iniziato a cadere”.
Poi ancora: “La situazione riguarda centinaia di alberi. A Villa Ada è presente una delle più grandi foreste urbane d’Europa e da anni chiediamo un curatore botanico e piani di riforestazioni pluriennali. Su tutta Roma c’è un problema di cura sbagliata che va risolto. L’ultimo pino caduto a Villa Ada, lo scorso dicembre, era dato come albero in buone condizioni: se continuano a cadere, c’è qualcosa che non va”.
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