6 Novembre 2018 - 13:10 . Africano . Cronaca
Mercato Stimigliano, gli operatori: “Capiamo i residenti, ma siamo vittime anche noi”
“Si, sappiamo che chi abita qui si lamenta per i rifiuti, ma noi facciamo più di quello che dovremmo per tenere in ordine la strada”. Roberto ha un banco di frutta e verdura al mercato di via Stimigliano, ed è al corrente della battaglia che i residenti portano avanti da anni contro il degrado in cui spesso viene lasciata la zona alla chiusura dei banchi. “Pago l’Ama regolarmente, due volte l’anno. E sai perché lo faccio? Perché puliscano la strada. Ma non lo fanno sempre, eppure io pago regolarmente”. Cinquecento euro all’anno: questo è quanto versa Roberto al Comune di Roma. “Dipende dalla metratura dello spazio occupato”, ci spiega.
Qualche metro più in là troviamo la bancarella di Luca. Anche lui conosce bene il problema, e le cause. “Capisco i residenti, anche a noi non piace il degrado. Abbiamo perfino fatto un esposto ai carabinieri: paghiamo una tassa apposta per tenere la strada pulita, eppure spesso dobbiamo farlo noi”. La situazione è diventata critica circa un mese e mezzo fa. “Non è stato rinnovato l’appalto alla cooperativa che gestiva il grosso della pulizia insieme ad Ama, che interviene ogni tanto con le spazzatrice. Eppure noi abbiamo continuato a pagare”. E quindi? “Abbiamo saputo che dovrebbero aver assegnato le pulizie ad un altra cooperativa. Speriamo, perché questa situazione è difficile anche per noi”. E le istituzioni? “Con il Municipio abbiamo provato a parlare, ma non ha dato fino ad ora risposte concrete”.