In estate inizierà la riqualificazione del Mercato Nomentano. A darne conferma è Valerio Casini, assessore al Commercio del II Municipio, dopo un sopralluogo del 22 marzo.

Come spiega lo stesso Casini su Facebook, i lavori riguarderanno per un 50% l’adeguamento impiantistico, con particolare riferimento all’antincendio (impianto elettrico, impianto rilevazione antincendio, impianto idrico antincendio). Il resto coinvolgerà invece la ristrutturazione della pavimentazione, dei servizi igienici e l’adeguamento dei banchi, che poi potranno essere messi a bando.

E per quanto riguarda le tempistiche? Il restyling avrà una durata complessiva di 150 giorni. Di questi, un mese richiederà la chiusura totale del mercato, mentre per il resto l’attività dei banchi coperti continuerà parallelamente al cantiere.

Ma i commercianti – come aveva già spiegato a RomaH24 Giuseppe Sidoli, presidente della struttura di piazza Alessandria – hanno pensato a una soluzione: “Il nostro auspicio è di poter installare i banchi all’esterno, anche perché non poter lavorare per 45 giorni sarebbe una grave perdita – le parole di Sidoli -. I nostri clienti sono felici per questa iniziativa”. Durante la ristrutturazione, quindi, al mercato Nomentano la spesa si potrebbe fare all’esterno.

“I problemi sono i magazzini che non saranno accessibili – dice Casini -. Quindi gli operatori che vogliono rimanere aperti ad agosto (a oggi non ci sono pervenute richieste) dovranno organizzarsi”.

Conclude Casini: “L’importo totale del finanziamento è di 750.000 euro ed è in linea con gli interventi di riqualificazione e adeguamento dei mercati coperti, che hanno già coinvolto i mercati Italia, Trieste e Flaminio II e che interesseranno, come previsto, in pianificazione nel 2021 il Mercato Pinciano e nel 2022 il Mercato Italia”.