Presentata questa mattina al Macro di via Nizza la ventiquattresima edizione del MedFilm Festival, il più importante evento italiano, nonché il più antico festival cinematografico di Roma, dedicato al cinema del Mediterraneo. “Se dovessi descrivere questa edizione del Festival – spiega alla conferenza stampa di presentazione Ginella Vocca, presidente della manifestazione – direi che è un faro, per le popolazioni e le culture del Mediterraneo. Un luogo in cui si possono e si devono ascoltare tutte le voci di quest’area, indicando una rotta sicura in periodi turbolenti come quelli che stiamo attraversando”.

Il Festival, che si svolgerà dal 9 al 18 novembre tra il cinema Savoy, il Macro e il Nuovo Cinema Aquila, conterà ben 79 film tra lungometraggi, cortometraggi e documentari; 44 le anteprime nazionali, 2 quelle europee, con 34 paesi rappresentati e e 21 ospiti internazionali. Ad aprire i lavori sarà il film siriano The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan, che verrà proiettato venerdì 9 novembre al Savoy alla presenza della regista.

Numerosissimi anche gli eventi speciali in programma, dai Premi alla Carriera a Liliana Cavani e Dora Bouchoucha al Premio Koiné quest’anno assegnato ad Amnesty International, la seconda edizione dei MEDmeetings ( il 15 novembre, in cui verrà anche presentato il nuovo bando Lazio Cinema International), una Masterclass con Costanza Quatriglio (sempre il 15), un dialogo sull’intercultura dedicato al tema dell’immigrazione (il 14) e una mostra fotografica, intitolata “La piccola bellezza”, che si terrà presso il mercato rionale di piazza Alessandria.

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