6 Aprile 2019 - 19:00 . Trieste-Salario . Cultura
Libreria Tra le Righe, così gli studenti del Tasso scoprono la storia dei diritti umani
Hanno passato il loro sabato pomeriggio parlando di diritti umani alla libreria Tra le righe. Sono gli studenti del liceo Tasso che, con il gruppo di iniziativa “Co-Scienza”, hanno incontrato gli attivisti di Amnesty International.
Il progetto nasce dalla necessità, da parte di questi ragazzi, di ottenere risposte chiare a domande importanti, evitando che cadano nel vuoto. “Un progetto – spiega Benedetta – che vuole trattare temi considerati tabù, come il femminismo, la sessualità, la pornografia, i disturbi alimentari e i diritti umani”.
Già alle 17:10 la libreria di quartiere era piena. Decine i ragazzi seduti ad ascoltare le volontarie di Amnesty Italia: “La dichiarazione universale dei diritti umani è una meravigliosa dichiarazione d’amore verso l’umanità”. Questa la premessa è partita Vittoria. “Sono diritti nati universali, senza alcuna distinzione. La sintesi di ciò di cui c’è bisogno per avere una buona vita”, ha proseguito Patrizia.
Dopo questo incipit, hanno scoperto cos’è Amnesty, come nasce, cosa sono i diritti umani e quale la loro storia. Racconta Eugenia: “Amnesty nasce nel 1961 per difendere la libertà di opinione, i cosiddetti prigionieri di coscienza. Poi, nel tempo, inizia a battersi per processi equi e nel ’79 inizia la battaglia contro la pena di morte. Nel ’90 dà vita all’idea che i diritti umani siano indivisibili”.
Infine un balzo ai giorni nostri, dal caso Regeni alle nuove forme di attivismo, dal Congresso delle famiglie di Verona ai fatti di Torre Maura. E poi idee e riflessioni sulla discriminazione sessuale e razziale. Fa ben sperare vedere questi ragazzi e la loro fame di conoscenza, la loro voglia di capire e ragionare.