17 Settembre 2020 - 12:17 . Africano . Cronaca

L’ex cinema Apollo verrà riaperto. Lavori già in corso, ecco come sarà trasformato

L'ex cinema Apollo
L'ex cinema Apollo

L’ex cinema Apollo di via dei Galla e Sidama riaprirà. Sono infatti iniziati da un mese i lavori di manutenzione straordinaria della storica sala del quartiere, chiusa dal lontano 2000.

La società proprietaria dell’edificio – la Adriano s.r.l – ha affidato l’esecuzione della ristrutturazione alla Impre.do, che interverrà in due fasi. La prima – della durata di un mese e mezzo – consiste nella bonifica dello spazio, abbandonato da circa vent’anni tra rifiuti, topi e scritte vandaliche. Successivamente, una volta individuate le strutture portanti si passerà alla riqualificazione vera e propria. Tra l’altro, fonti interne alla stessa Adriano s.r.l fanno sapere che, al momento dell’acquisto, sull’edificio era apposto un vincolo d’uso affinché continuasse a essere un cinema.

La determina dei lavori

Come appreso da RomaH24, la struttura interna del progetto originario dell’ingegnere Morandi sarà mantenuta intatta, con la sala da 2000 posti che verrà suddivisa in una sala più piccola e in spazi per eventi, aperti anche al quartiere. Il quando, però, non si sa ancora. Né il nome con il quale il cinema riaprirà.

Il 20 marzo 2019, dopo 19 anni, l’ex cinema Apollo era stato venduto all’asta per 845 mila euro, poco sopra gli 843.750 euro che erano stati stabiliti come base dopo due aste andate deserte.

La sala cinematografica, nota anche come cinema Africa e cinema Vip, era stata progettata negli anni Cinquanta da Riccardo Morandi, lo stesso che ha realizzato anche il Giulio Cesare in Prati e l’Augustus di corso Vittorio. Con i suoi 1.868,78 metri quadrati il cinema era stato messo all’asta la prima volta a luglio del 2018 con un valore di due milioni di euro e un’offerta minima di 1,5 milioni. Un’asta andata deserta. Stesso destino per la vendita di novembre, con valore d’asta 1,5 milioni e offerta minima 1,250 milioni. Il 20 marzo, invece, la conclusione è stata diversa, ma a un valore nettamente inferiore rispetto alle stime di realizzazione iniziali.

I lavori in corso

Il cinema Apollo, infatti, doveva essere uno dei fiori all’occhiello della procedura fallimentare che ha coinvolto la Clemi Cinematografica Srl di Giovanni Di Clemente, il produttore scomparso nel 2018, che aveva tentato di riconvertirlo in multisala all’inizio degli anni Duemila e che aveva ipotizzato anche nel 2008 un rilancio con un progetto di riqualificazione che avrebbe trasformato il grande trapezio in un immobile di cinque piani (il primo dei quali non completamente interrato) con una grande libreria multimediale, un wellness center e un ristorante, tutto attrezzato con un parcheggio.

Adesso, però, il recupero è una certezza. L’ex cinema Apollo riprenderà a proiettare pellicole per gli appassionati del Trieste-Salario.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)