Speriamo davvero che Parco Nemorense riapra. E che, soprattutto, venga sempre pulito dopo l’apertura. Su questo che rassicurazioni ci sono? Altrimenti tutti i lavori saranno stati inutili.

Si è pensato – visto che viene raccomandato di stare all’aperto – alla realizzazione di un bar più grande e confortevole per gli abitanti del quartiere? In passato, d’estate, era stata allestita un’arena cinematografica molto frequentata, poi tutto è caduto nel disinteresse e non si è visto più nulla, mentre in molti altri quartieri di Roma questo viene fatto in spazi anche meno ampi del parco. Si può avanzare questa proposta ora che viene consigliato di stare all’aperto?

Da chi dipende? Purtroppo abbiamo un Municipio che non prende iniziative, ma si potrebbero organizzare degli incontri per parlarne con gli abitanti, anche all’aperto. Io continuerò a scrivere a voi, al Municipio e al Comune. Per esempio, per dire l’ultima, ma come si fa a dire di ampliare il suolo da assegnare agli esercizi di ristorazione? Già non si passa sui marciapiedi, tutti occupati da tavolini e ombrelloni. Inoltre, il distanziamento per i pedoni dove lo mettiamo?

Ormai si deve passare in mezzo alle strade, tra macchine e autobus, procedendo zig-zag. Ma la Raggi esce qualche volta a piedi? Il virus cammina: pensate che le norme di igiene vengano rispettate? Fate un giro di sera e vedete come i gestori si sono più o meno attenuti al famoso distanziamento… Scusate ma siamo in democrazia e ogni voce dovrebbe contare.