La sindaca Virginia Raggi nei giorni scorsi ha mostrato i benefici del nuovo regolamento che ha portato i bus turistici lontano dal centro storico. Ma non basta. Secondo quanto raccontato da Leggo, nelle zone sosta autorizzate, infatti, arriveranno presto dei sensori spia. Praticamente una volta che il bus si ferma, scatta un timer che è collegato con la centrale operativa dei vigili: superati i 15 minuti scatta l’allarme e, se il mezzo non si sposta, arriva la pattuglia che effettua la multa.

“Abbiamo già installato le prime 50 maxispire – ha detto l’assessore alla Mobilità, Linda Meleo – e da febbraio saranno pronti 500 sensori contro la sosta selvaggia. Per il controllo dei parcheggi dei bus turistici abbiamo installato sensori nelle aree di sosta dedicate che saranno quindi controllate automaticamente. Finora 50 spiraline posizionate in 25 stalli distribuiti su: piazzale dei Tribunali, lungotevere Marzio, piazzale Nervi, via Antoniana e via Cilicia. Sono in tutto 250 stalli tra sosta breve (max 15 min) e oraria (max 3 h) con 500 sensori. Il tutto sarà completato entro fine febbraio – inizio marzo”.

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