“Accogliendo il grido di allarme dei titolari di molte attività della ristorazione, chiediamo al Comune di intervenire con sollecitudine con una delibera, che pur nel rispetto dei necessari procedimenti amministrativi e passaggi di confronto politico istituzionale, dia il via alle invocate estensioni dell’occupazione di suolo pubblico gratuite fino al 31 dicembre 2021, nella misura del 35% nelle zone del sito Unesco e del 50% al di fuori di tali zone”. L’appello alla sindaca Virginia Raggi arriva dalla Cna Roma (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa).

Una richiesta che arriva a 24 ore dall’annuncio della prima cittadina della volontà di votare nelle prossime ore una delibera “che aiuterà gli esercenti a potere mettere in tempi velocissimi nuovi tavolini all’aperto”. “L’auspicio è che naturalmente tutto ciò possa avvenire in pochi giorni, una volta presentata la richiesta agli uffici competenti attraverso una procedura semplificata di autocertificazione con modalità silenzio/assenso”, fanno sapere.

LEGGI lo speciale sull’incremento del suolo pubblico (a cura di Daniele Petroselli)