25 Febbraio 2019 - 16:31 . Salario . Cronaca
Le immagini sconvolgenti di Villa Ada: così è ridotta dopo il crollo degli alberi
Sono decine gli alberi di Villa Ada danneggiati dal forte vento che durante il weekend – e in particolare sabato 23 febbraio – ha colpito Roma e il Trieste-Salario. Dalle piante che hanno perso solo qualche ramo a quelle con il tronco spezzato, passando per quelle che hanno ceduto dalle radici, l’interno dell’immenso giardino è un “cimitero” di vegetazione crollata al suolo.
Ma non solo. Alcuni grandi alberi, cadendo, hanno abbattuto l’arredo urbano dell’area verde: ringhiere, lampioni e pergolati. L’impressione, inoltre, è che alcune delle piante ancora in piedi possano crollare al primo soffio di vento.
Per questo la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha emesso un’ordinanza per tenere chiuse le ville storiche, i parchi e i cimiteri della Capitale, in attesa della messa in sicurezza delle aree ritenute pericolose. E, in effetti, l’ingresso principale dell’enorme parco – quello al civico 273 – è chiuso. Ma, come tanti residenti sanno, l’entrata resta possibile attraverso l’entrata dell’ambasciata d’Egitto, o tramite il parco Rabin, la frazione di Villa Ada che costeggia via Panama, adibita ad area cani.