Settembre è il mese delle lunghe serate tiepide e avvolgenti, è l’inizio di quell’autunno romano tanto invidiato. Cosa c’è di meglio allora, del passarle in compagnia, magari davanti a una pizza?

Nel quartiere Trieste-Salario il binomio “pizza-atmosfera familiare” trova la sua massima espressione nella Pizzeria ‘Bella Napoli’, in via Alessandria 13, a pochi passi dalla centralissima piazza Fiume. Il locale offre ai clienti una grande varietà di pizze e specialità artigianali, tra le quali i fritti. Il proprietario, Gianni Cantile, ci ha spiegatoquali sono i 3 segreti per ottenere un fritto irresistibile.

1. Scegliere solo ingredienti di prima qualità

Supplì, filetti di baccalà, crocchette di patate e di melanzane, olive ascolane e le immancabili pizzottelle (o pizzotte) napoletane al pomodoro, fiore all’occhiello della grande scelta di fritti artigianali che ‘Bella Napoli’ offre ai propri clienti. Tanta varietà, ma cosa li rende unici? “Per cominciare bisogna avere a disposizione sempre ingredienti di prima qualità”, assicura Gianni Cantile”, che si rifornisce dai banchi del vicino Mercato Trieste “I nostri prodotti sono freschi e fatti in casa: dai fiori di zucca di giornata alla mozzarella dei supplì, ogni ingrediente da Bella Napoli è selezionato con cura”.

2. L’importanza dell’utilizzare l’olio giusto

Il fritto va a nozze con l’olio e per ottenere un risultato perfetto, assicura Cantile, bisogna capire quale sia il migliore da utilizzare. “La caratteristica principale per un olio di frittura è il suo punto di fumo, che deve essere elevato. Tra i livelli più alti c’è l’olio extra vergine d’oliva, usato non a caso nelle nostre cucine”.

Ma quanto olio va utilizzato? “Uno dei trucchi per un fritto perfetto è adoperarne tanto: gli alimenti vanno completamente immersi nel liquido perché altrimenti il residuo acquoso evapora prima”, spiegaCantile. Ma non basta. Un eccellente ‘friggitore’ deve stare attento anche alla temperatura dei cibi: “Devono essere molto freddi per avere un risultato più croccante!”.

3. Una pastella leggera e friabile

“Quando parliamo di verdure fritte, continua Cantile, la differenza la fa la pastella. Per realizzarne una fatta regola d’arte, è importante che l’acqua utilizzata sia molto fredda e che le verdure siano immerse nella pastella solamente al momento di friggerle. Decisiva, poi, è la scelta del momento di immersione nell’olio. Una tecnica artigianale, ma molto utilizzata, è quella di inserire nell’olio uno stuzzicadenti: se si formano delle bollicine vuol dire che l’olio è pronto per friggere”.

La vera pizza Napoletana, tra tradizione e innovazione

Una volta solleticato l’appetito con i fritti, è tempo di lasciare spazio alla portata principale! Da ‘Bella Napoli’, infatti, si trova la vera pizza napoletana, preparata come solo i maestri partenopei tramandano da generazioni. Nulla è lasciato al caso, a partire dall’impasto, lavorato rigorosamente a mano.

“La procedura di lievitazione dura fino a 48 ore e consente di ottenere un impasto soffice e completamente digeribile”, spiega Cantile. Spazio, poi, alla fantasia e ai gusti dei clienti, che possono scegliere la propria pizza preferita, realizzata con ingredienti freschi e genuini come, ad esempio, la Amalfi (Bufala D.O.P., pachino, pesto e scaglie di parmigiano), la Aversana (pomodoro, mozzarella, fiore di zucca, provola, ciauscolo) o la classica Margherita con bufala (pomodoro, mozzarella di Bufala D.O.P., basilico).

La pizzeria “Bella Napoli” si trova in via Alessandria 13 (piazza Fiume), è aperta dal lunedì alla domenica dalle 17.30 alle 24. Per prenotare un tavolo, l’asporto o la consegna a domicilio è possibile chiamare lo 06.854.2966. Il sito web, dove è disponibile il menu completo e un’ampia fotogallery non solo del locale ma anche dei prodotti, è https://www.bellanapolipizzeria.it/.