In queste ultime settimane è diventata una costante e, come si usa dire, ci si potrebbe regolare l’orologio. Ogni pomeriggio su Roma arriva un temporale, di intensità variabile, che si manifesta verso le 16 del pomeriggio per lasciare poi campo libero al sereno prima che arrivi sera. Da dove arriva questa instabilità ripetitiva? RomaH24 lo ha chiesto a Filippo Thierry, meteorologo della trasmissione Geo di RaiTre. “In realtà siamo di fronte a un fenomeno quasi normale, dovuto alla mancanza di una massiccia alta pressione sulla nostra penisola”. Nulla di straordinario dunque, ma sulla percezione di un tempo mutevole pesa l’estate arida del 2017. “Questa bassa pressione – continua Thierry – rende il tempo instabile”. Il fenomeno è dovuto al fenomeno delle correnti ascensionali: “Sono quelle che utilizzano le aquile per volare in alto. Questa situazione si innesca naturalmente nel pomeriggio, quando fa più caldo: l’aria calda sale e si scontra con quella più fresca, favorendo la formazione di nubi temporalesche. Anche una mattinata di pieno sole in pianura si può trasformare in un pomeriggio di pioggia. Qui nella Capitale questo è dovuto anche alla vicina presenza degli Appennini”.

L’estate, almeno per come la intendiamo abitualmente, potrebbe avere i giorni contati: “Rispetto all’anno passato abbiamo la sensazione che questo periodo sia stato più fresco, ma in realtà la media è anche leggermente superiore ai periodi precedenti. Diciamo che dopo la siccità precedente siamo stati più al fresco, con precipitazioni leggermente superiori alla media”. Questo movimento atmosferico ha il suo centro sul basso Tirreno e il movimento circolatorio antiorario preleva aria fresca dalle zone montagnose dell’Italia centrale, portandole poi in pianura, dove si formano nuvole e pioggia. “Nei prossimi giorni questo fenomeno si attenuerà – conclude l’esperto – ma verso il weekend arriverà una perturbazione atlantica”. Le previsioni sono per una rottura dell’alta pressione estiva: “Questo arrivo porterà aria più fresca all’inizio della prossima settimana, ma la situazione è in evoluzione: molto dipenderà da come attraverserà le Alpi”.  Non più temporali pomeridiani quindi, ma tempo instabile per tutto l’arco della giornata.