16 Maggio 2020 - 15:47 . Trieste-Salario . Retesociale

La task force di Animalisti e il cibo gratis di Mars: favola a quattrozampe nel quartiere

I volontari di Animalisti Italiani
I volontari di Animalisti Italiani

Come funziona la rete di solidarietà nel nostro quartiere ai tempi del Coronavirus? Alle spalle delle luminose azioni dei volontari ci sono sempre oscuri benefattori. Così, dietro alla task force “Noi ci siamo” di Animalisti Italiani, intervenuta anche nel Trieste-Salario per assistere chi non poteva più permettersi di comprare il cibo per i propri quattrozampe, c’è un’azienda speciale. Si chiama “Mars Italia”.

il cibo donato da ‘Mars, Incorporated’

Venuti da Mars. Questa impresa è speciale perché, come documentano le immagini, ha donato all’associazione sei bancali di cibo. Quintali di materiale distribuito da Animalisti Italiani a cittadini indigenti, a papà e mamme di cani e gatti. In questo senso, Mars è atipica. Perché non si limita a dire di “impegnarsi per contribuire alla creazione di un mondo sicuro, sano e sostenibile”: lo dice e lo fa.

I volontari di Animalisti Italiani

A RomaH24, la responsabile randagismo di Animalisti Italiani Emanuela Bignami dice che “una cosa così non l’aveva mai vista”. Perché, spiega, “Mars è l’unica impresa che ha risposto al nostro appello”.

Sulla sua pagina Facebook, Animalisti Italiani ha commentato: “Mentre navighiamo in queste acque agitate, in cui tutti stanno soffrendo le conseguenze del Coronavirus sulla vita quotidiana, c’è chi ha scelto di trasformare le difficoltà in opportunità per aiutare i più deboli. Distribuiremo il cibo donato da ‘Mars, Incorporated’ a tutte le famiglie che non possono più permettersi l’acquisto di alimenti per i loro fedeli amici a quattrozampe”.

Quintali di materiale distribuito da Animalisti Italiani a cittadini indigenti, a papà e mamme di cani e gatti

Chi avesse bisogno, può scrivere a emergenzacoronavirus@animalisti.it o a emanuela.bignami@animalisti.it. Solo per emergenze è possibile contattare il numero 351.8172883.

“Mars, Italia” ha donato sei bancali di cibo