Un piano sicurezza per un incrocio pericoloso del quartiere. Si tratta di quello tra via Reggio Emilia e via Alessandria, da tempo luogo di diversi incidenti stradali.

A indicare le cause dei tanti tamponamenti tra auto è Valentina Caracciolo, presidente della commissione Urbanista del II Municipio. E sono principalmente due: la sosta selvaggia che riduce la visibilità e l’alta velocità di chi attraversa questa intersezione.

Cosa fare, allora? “Oltre a immaginare l’allargamento delle “orecchie” dei marciapiedi per scoraggiare la sosta che, ricordiamolo, è abusiva sia sulle strisce pedonali che agli angoli dell’incrocio – dice Caracciolo – abbiamo recepito la proposta della polizia locale di invertire il senso di marcia di via Reggio Emilia nel tratto che finisce su via Nomentana. Non più in uscita sulla Nomentana, quindi, ma in entrata”.

L’obiettivo è dunque quello di eliminare l’attraversamento di via Alessandria per chi sale da via Nizza, che non potrà più quindi proseguire verso via Nomentana, ma sarà costretto girare a sinistra.

“Proviamo, eliminando l’intersezione, a ridurre le occasioni di impatto. Ho già scritto a ufficio tecnico e vigili per dare seguito a quanto deciso”, conclude Caracciolo.

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