8 Maggio 2019 - 18:30 . Trieste-Salario . Cronaca
Incendio Tmb Salario, tre persone sono state iscritte al registro degli indagati
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Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati per il rogo del Tmb Salario di Ama. Mentre si indaga ancora sull’ipotesi dell’incendio doloso, i pm hanno individuato due addetti alla vigilanza e il titolare della sicurezza dell’impianto come responsabili di omissioni e di ritardi nel dare l’allarme. In particolare, secondo gli investigatori che dall’11 dicembre indagano sui fatti, si cerca di far luce sul perché nessuno chiamò i vigili del fuoco appena divamparono le fiamme e come mai non vennero riaccese le telecamere, spente dal 7 dicembre.
In particolare su quest’ultimo punto, le telecamere spente, si concentrano i pm di piazzale Clodio per avvalorare il secondo binario dell’inchiesta. Se erano spente da giorni, questo avrebbe potuto aiutare una “mano interna” che avesse voluto appiccare l’incendio per causare la chiusura o grossi danni al Tmb.
Intanto i cittadini che vivono vicino all’impianto Ama continuano a chiedere che lo stabilimento venga definitivamente svuotato (all’interno ci sono ancora 5.000 tonnellate di rifiuti e Fos), che la sindaca Virginia Raggi ne stabilisca la chiusura e che quindi la Regione Lazio revochi l’autorizzazione, cioè l’Aia.