12 Giugno 2018 - 12:39 . Porta Pia . Cronaca
Immigrazione, il quartiere si mobilita. #portiaperti, il sit-in a Porta Pia
Al sit-in nel cuore del quartiere, a Porta Pia, martedì hanno partecipato decine e decine di persone. Gli attivisti delle organizzazioni umanitarie, ma anche tanta gente comune, hanno protestato contro l’indirizzo preso dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, e quindi dal nuovo Governo, in tema di immigrazione. #Chiudiamoiporti era stato l’hashtag lanciato da Salvini di fronte al possibile attracco sulle nostre coste della nave Aquarius, con 629 migranti a bordo.
La risposta dei manifestanti si è tradotta anche in un contro-hashtag: #portiaperti. “L’umanità non si Lega”, è il gioco di parole, creato con il nome del partito di Salvini, che ha dato il titolo all’evento. “Negli anni passati siamo arrivati a un deterioramento di tutto quello che è rispetto delle convenzioni internazionali che sono poste a garanzia dei diritti umani – dice Riccardo Magi, segretario nazionale dei Radicali Italiani – è importante sostenere questa rete che si è creata, che si sta creando”.
La nave della ong Sos Mediterranée, respinta da Italia e Malta negli ultimi tre giorni, alla fine è stata indirizzata verso la Spagna. “Dobbiamo ringraziare, oltre al presidente Sanchez, quei sindaci italiani, come De Magistris o il sindaco di Messina che, indipendentemente da quello che avrebbero detto il ministro dell’Interno e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno fatto sapere di essere disposti ad accogliere queste persone”, spiega Valentina Calderone, dell’associazione A Buon Diritto.
Stando a quello che riporta oggi Repubblica.it, 500 dei migranti presenti sulla nave saranno trasportati al porto di Valencia su imbarcazioni della Marina italiana e della guardia costiera, mentre i restanti 129 raggiungeranno le coste spagnole sulla nave Aquarius.