15 Settembre 2019 - 12:45 . Nomentana . Cronaca
Il Mibac firma il decreto per la salvaguardia, Villa Paolina è salva
Villa Paolina di Mallinckrodt è salva. Il decreto di dichiarazione di interesse culturale dello storico palazzo a largo XXI Aprile è stato firmato dal direttore generale Arte Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, Federica Galloni. Il procedimento era stato avviato dal suo predecessore Gino Famiglietti il 7 giugno 2019. Nell’occasione il Mibac aveva dato il via al procedimento di interesse culturale, salvando l’edificio da una demolizione che appariva ormai certa. Novanta i giorni di tempo a disposizione del ministero per concludere l’iter. La Cam, la società proprietaria dell’immobile, aveva in progetto di abbattere Villa Paolina in virtù della legge regionale Piano Casa per poi ricostruire un palazzo più moderno con aumento di cubature.
Cristina Rinaldi, portavoce delle associazioni che si sono battute per la tutela dell’ex villino Cohen è felice: “I comitati di cittadini che hanno sostenuto questa battaglia, sono estremamente grati a tutta la Direzione Generale del Mibac. Dopo un anno e mezzo di duro lavoro, dopo aver inviato più di 50 tra esposti, diffide, lettere, richieste a tutti gli enti preposti, dal Comune alla Soprintendenza fino alla Regione, siamo riusciti finalmente a far tutelare un bene culturale di notevole valore per i cittadini del quartiere”.
Poi il rilancio finale della Rinaldi: “È un importante primo passo che ci dovrà portare alla salvaguardia dei villini storici e dell’identità dei quartieri otto-novecenteschi della città di Roma”.
Ora si attendono i passi della Cam. Possibile infatti che la società di costruzioni presenti ricorso al Tar.