Una campagna “plastic free” per il II Municipio. Come? Grazie all’impegno dei suoi cittadini. Il comitato Don Minzoni si sta infatti occupando di far conoscere ai residenti tutte quelle attività – nei nostri quartieri – che propongono prodotti senza plastica, per il bene dell’ambiente. E lo fanno intervistando coloro che hanno aderito all’iniziativa, spiegando nel dettaglio che cosa fanno per migliorare i quartieri.

Così giovedì 24 ottobre i cittadini hanno potuto conoscere l’anima “plastic free” del loro territorio, grazie a una riunione che ha avuto luogo in un supermercato di piazza Pitagora. Un incontro che ha visto tanti relatori di spicco, come Giuseppe Ungherese, responsabile delle campagne sull’inquinamento di Greenpeace, il professor Ennio Maccari, dell’Associazione nazionale tutela ambiente, i comitati “Margherone fa cose”, “Retake Roma Parioli-Pinciano”, “Amuse”, “Amici di Villa Leopardi”, il giornalista Corrado Augias, la consigliera della Regione Lazio Marta Leonori e i consiglieri del II Municipio Paola Rossi, Andrea Rollin e Carlo Manfredi.

Era presente, naturalmente, anche il comitato Don Minzoni con la portavoce Sandra Naggar. “Tra gli interventi più interessanti c’è stato quello del professor Maccari di Greenpeace – spiega a RomaH24 -. Il suo pensiero è che la ricerca sul trattamento dei rifiuti debba superare l’uso dei termovalorizzatori nel Nord Europa, perché producono polveri sottili dannose e, inoltre, vanno mantenuti per almeno trent’anni”.

E per quanto riguarda il nostro territorio? “Come comitato e come cittadini, ci preme molto il tema degli scarti vegetali, perché ci occupiamo principalmente del verde nei quartieri. Durante l’incontro, abbiamo scoperto che questi residui, trattati con l’umido, producono un compost di qualità maggiore”.

La sfida, dunque, è lanciata. Nel nostro territorio è iniziata una battaglia per il futuro dell’ambiente.