I parrucchieri del quartiere: "Abbiamo diverse soluzioni per ripartire in sicurezza"

12 Maggio 2020 - 19:08 . Trieste-Salario . Cronaca

I parrucchieri del quartiere: “Abbiamo diverse soluzioni per ripartire in sicurezza”

Giorgio Nardi Hair Salon & Urban Spa di via di Santa Costanza

“Siamo pronti a ricominciare ma il governo tace. Ancora non sappiamo quando inizierà la nostra fase 2”. Gianmarco Nardi, uno dei titolari dello storico Giorgio Nardi Hair Salon & Urban Spa di via di Santa Costanza, commenta così le voci sulla possibile riapertura del 18 maggio di parrucchieri e centri estetici. Voci, appunto. Perché di concreto c’è davvero poco.

“Le nostre proteste non sono servite a molto. Per ora la data indicata per tornare a esercitare resta il primo giugno – spiega Nardi a RomaH24 –. Lo trovo assurdo, siamo perfettamente in grado di svolgere il nostro lavoro in sicurezza. Noi del Giorgio Nardi Hair Salon, ad esempio, abbiamo siglato un accordo con un’azienda di sanificazione che verrà settimanalmente a igienizzare il locale. Il resto dipenderà da noi, dalla nostra etica e dalla nostra attenzione”.

Nonostante Gianmarco Nardi gestisca un locale da 450 metri quadri, le sue preoccupazioni maggiori sono rivolte alle piccole realtà dei maestri del taglio: “Per fortuna abbiamo a disposizione uno spazio molto grande che consente di rispettare tutte le misure restrittive ma non tutti gli appartenenti alla categoria possono dire lo stesso – dice Nardi –. Per i proprietari di piccoli locali, il governo dovrebbe fornire barriere in plexiglass alte circa 2 metri, le stesse che stanno utilizzando in Francia. Dobbiamo essere tutti uniti a sostegno di una categoria messa in ginocchio”.

Entrate contingentate, pettini e spazzole sanificati, guanti, occhiali e visiera per trattamenti sotto il metro di distanza, attività solo su appuntamento, mascherine e asciugamani monouso. I parrucchieri e i centri estetici dovranno attenersi a molte norme per poter riaprire: “Ho installato dei divisori per separarci dalla clientela – spiega Antonella Dominici del Centro Estetico AD di via Chiana -. Il mio è un locale da 50 metri quadri e dispone di tre cabine. Ho lavorato molto in questi giorni per rendere tutto a norma, potrei davvero ricominciare il 18 maggio. Mi auguro che il governo si sbrighi a darci disposizioni perché questi mesi senza lavoro sono stati davvero duri”.