4 Luglio 2021 - 7:20 . Salario . Cronaca

Grab a Villa Ada, Diaco (M5s): “Cittadini vanno ascoltati, ciclovia sia fuori dal parco storico”

Villa Ada
Villa Ada

“Io sono d’accordo con le richieste dei cittadini, non si può fare altrimenti quando tutte le associazioni insorgono e cercano di dare un indirizzo all’amministrazione”. Daniele Diaco, portavoce del M5s in assemblea capitolina e presidente della commissione Ambiente, prende una posizione ben definita rispetto al progetto del Grande Raccordo delle Bici a Villa Ada, di fatto bocciandolo.

Il tratto di Grab che dovrebbe attraversare Villa Ada

“Prendo atto di queste richieste – prosegue durante la commissione svoltasi mercoledì 30 giugno – , dell’allarme lanciato e dell’intento di proseguire con un progetto alternativo per non impattare su una villa storica di altissimo pregio. Anche io ho delle perplessità sull’impatto di una pista ciclabile a Villa Ada“.

Una notizia accolta con soddisfazione da tutte le associazioni che da mesi si battono per far saltare il progetto della ciclovia interna alla villa storica romana, tra queste l’Osservatorio Sherwood: “Finalmente una presa di posizione chiara sul Grab da parte del presidente della commissione Ambiente del Campidoglio, Daniele Diaco” commentano gli ambientalisti.

Diaco, infine, ha annunciato la convocazione di un tavolo tecnico che riguardi l’intera Villa Ada. “Quello che vogliamo fare è costituire un tavolo tecnico – spiega – , di cui abbiamo parlato anche con l’assessora Fiorini, che è d’accordo, che includerà tutte le parti in causa: dipartimento, patrimonio, sovrintendenza, soprintendenza, per parlare del Grab, degli immobili storici, della cura del verde. Una volta che i tecnici daranno le loro valutazioni, si organizzerà un incontro informativo con le associazioni”.