“Zia Vittoria“. È questo il nome del premio che, nel 2012, Gigi Proietti ricevette nel nostro quartiere in occasione dei 50 anni di carriera. A consegnarlo al Maestro, scomparso il 2 novembre, fu Giulio Anticoli, allora presidente dell’associazione “Botteghe Storiche” e commerciante storico del Trieste-Salario.

“Il premio prende il nome da una signora di 90 anni che andava a vedere tutti i suoi spettacoli – racconta a RomaH24 Anticoli -. E per questo Proietti le riservava sempre un posto in prima fila. Questa signora era la zia di una associata di “Botteghe Storiche”, Cristina Perali“.

Prosegue Anticoli: “Così gli consegnai il premio per ricordare questa signora a cui lui era molto legato, la riceveva addirittura in camerino – dice -. La cerimonia fu al Teatro Greco, in occasione di uno spettacolo di Carlo Molfese, proprietario del Teatro Tenda a piazza Mancini, dove Proietti debuttò con “A me gli occhi please””.

Anche il Trieste-Salario, quindi, custodirà per sempre un intimo ricordo di una leggenda come Gigi Proietti.

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