C’è anche il cavalcavia dell’Olimpica su corso Francia tra le opere realizzate a Roma da Riccardo Morandi, il “papà” del ponte crollato ieri a Genova.

A darne conto è info.roma.it. Non è un sito qualsiasi, non si tratta di un portale dedito al clickbaiting. Info.roma.it è un’associazione apartitica che punta a valorizzare il patrimonio storico-culturale della città. Prendendo spunto dalla tragedia che ha colpito il capoluogo ligure – il bilancio provvisorio è di almeno 39 morti (tra cui tre bambini di 8, 12 e 13 anni, e almeno cinque vittime non ancora identificate) e 16 feriti (di cui 12 in codice rosso) – gli amministratori del sito tracciano una mappa di tutte le grandi infrastrutture figlie dell’ingegnere romano, morto nella Capitale il 25 dicembre 1989, all’età di 87 anni.

Oltre ad aver realizzato diversi cinema, e soprattutto i primi terminal dell’aeroporto Leonardo Da Vinci, Morandi ha messo la firma anche sul cavalcavia della via Olimpica su corso Francia. L’opera rientrava nel piano di interventi per i Giochi di Roma ’60. Ma non solo.

Anche Roma avrebbe il suo “ponte Morandi”. In base a quanto riportato da sito ilmamilio.it, si tratta del ponte del viadotto con cui l’autostrada di Fiumicino costeggia il Tevere nella zona della Magliana. Una struttura che, anche come caratteristiche tecniche, ricorderebbe quella, appunto, di Genova.

Fu nel 1963 – tre anni dopo la fine dei lavori – che l’ingegnere iniziò a dedicarsi alla costruzione del viadotto del Polcevera, il ponte inaugurato nel 1967 dall’allora presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat. Il suo cedimento, 51 anni dopo, ha causato uno dei più grandi drammi della storia italiana