14 Novembre 2020 - 18:43 . Trieste-Salario . Cronaca
Flashmob davanti al busto per medici e infermieri al Pincio: “Vogliamo tutele”
“Non chiamateci eroi. Vogliamo tutele, sicurezza, dignità, assunzioni stabili”. È il testo che si legge sul un cartello attaccato al mezzo busto dedicato ai “soldati Covid-19 2020″, a Villa Borghese, accanto alla Fontana dell’Orologio al Pincio.
Gli autori del gesto sono un gruppo di lavoratori della sanità e militanti del Fronte della gioventù comunista e del Collettivo Militant. Il gruppo ha realizzato sabato 14 novembre un flashmob davanti alla statua.
Sono stati esposti cartelli con le rivendicazioni della protesta e uno striscione con scritto “Una statua non cancellerà le vostre colpe sulla sanità”.
“Negli ultimi decenni abbiamo assistito al progressivo ed inesorabile depauperamento delle risorse umane e materiali del sistema sanitario – spiegano gli attivisti in una nota -. Il risultato è sotto gli occhi di tutti”.
E ancora: “Come operatori sanitari non abbiamo bisogno di statue né di essere chiamati eroi. Vogliamo azioni concrete, adeguate sia ad affrontare lo stato di emergenza, ma ancor di più ad a restituire dignità ai pazienti ed ai professionisti del sistema sanitario”.
LEGGI la news sulla mezzo busto comparso a Villa Borghese per gli infermieri