27 Giugno 2019 - 14:49 . FuoriQuartiere
Fino al 30 giugno a Villa Borghese la “Festa del Cinema Bulgaro”
Torna alla Casa del Cinema la Festa del Cinema Bulgaro che firma la sua dodicesima edizione in una quattro giorni dedicata, da oggi e fino al 30 giugno, al meglio della produzione cinematografica bulgara: cinque film, tre documentari e una serie che il pubblico potrà conoscere assieme ai suoi protagonisti. Filo rosso della rassegna promossa dall’Istituto bulgaro di cultura di quest’anno il tema dell’amore, nelle sue diverse declinazioni.
Si aprirà oggi alle 21.30, alla presenza del suo regista Milko Lazarov, con Ága, proiettato alla chiusura della Berlinale 2018, un’emozionante storia d’amore immersa nella spettacolare bellezza della tundra. Il 28 in programma Una foto con Yuki, opera prima di Lachezar Avramov, presentato dal protagonista Rushi Videnliev e lo sceneggiatore Dimitar Stoyanovich.
Per la sezione documentari, nell’anno delle celebrazioni di Plovdiv Capitale Europea della Cultura, focus su due plovdiani d’eccezione: la soprano Sonya Yoncheva in un documentario di Gheorghi Toshev che incontrerà il pubblico (28 giugno); e il regista dell’iconico “Ieri” Ivan Andonov (29 giugno), presentato dalla moglie Lyuba Marichkova. In chiusura, il 29 e 30 giugno, il weekend prende il ritmo del cinema d’azione con Cattiva ragazza di Marian Valev, Benzina di Assen Blatechki, entrambi ospiti della rassegna, e la serie criminale La gola del diavolo, di cui il pubblico incontrerà la protagonista Teodora Duhovnikova.