“Roma Capitale ha provveduto a liquidare le fatture relative al servizio di accoglienza ordinaria, per i mesi di marzo e aprile, effettuato dall’Esercito della Salvezza“. E’ quanto riferisce il Campidoglio, che così prova a chiudere il caso apertosi qualche giorno fa riguardante lo stop il 18 giugno del servizio della struttura a San Lorenzo. Proprio ieri l’intervento anche del II Municipio, che aveva approvato una risoluzione per chiedere alla sindaca Virginia Raggi e all’assessora Baldassarre di provvedere al pagamento delle somme non pagate e di avviare il “Piano caldo per l’Estate 2018”.

“Per il servizio di mensa ordinaria e per l’accoglienza ordinaria nel mese di maggio, gli uffici sono ancora in attesa dell’invio della fattura da parte dell’organizzazione – fa sapere il Campidoglio – Per quanto riguarda le altre attività, le procedure sono in lavorazione e verranno definite a breve. Quindi Roma Capitale, allo stato attuale, deve ancora provvedere alla liquidazione di soli 10.770 euro a beneficio dell’Esercito della Salvezza; le altre cifre rappresentate su alcuni organi di informazione non corrispondono a quelle reali. Nel complesso è perfettamente attiva la Convenzione tra Roma Capitale e l’Esercito della Salvezza, e sono quindi sempre attivi i servizi finanziati da Roma Capitale che consentono la somministrazione di circa 3.500 pasti al mese e che garantiscono un’accoglienza notturna per 100 persone al giorno”.

LEGGI l’articolo sullo stop all’accoglienza nella struttura di San Lorenzo

LEGGI l’appello della presidente del II Municipio Francesca Del Bello