“Ho sentito un grande botto. Ho subito notato il ragazzo per terra. Era riverso in una pozza di sangue, non dava segnali di vita. L’automobilista che lo ha investito non si dava pace, era sotto choc e lo hanno portato all’ospedale Pertini. Non è scappato“. Lo dice in un’intervista esclusiva a RomaH24 Gianfranco Vespa, portiere dello stabile al civico 29 e tra i primi a soccorrere Tommaso, il 17enne morto ieri, domenica 7 ottobre, a causa delle ferite riportate nell’incidente del 3 ottobre su via Nomentana, all’incrocio con via Reggio Emilia.

LEGGI le dichiarazioni della presidente Francesca Del Bello

LEGGI le dichiarazioni di Valentina Caracciolo

LEGGI la notizia sull’indagine in corso

LEGGI le reazioni dei negozianti

LEGGI la notizia del dolore degli studenti

LEGGI la notizia sulle reazioni al liceo Righi