26 Gennaio 2021 - 16:01 . Trieste-Salario . Cronaca

Emergenza freddo, il Comune corre ai ripari e rinforza il sostegno al II Municipio

Il Comune corre ai ripari e rinforza il piano freddo. Anche nel Trieste-Salario. Quello del II Municipio rientra infatti tra i territori che beneficeranno dei fondi aggiuntivi stanziato da Roma Capitale per sostenere i senzatetto della città.

Puntualmente, come ogni inverno, le temperature rigidissime riportano l’attenzione sui problemi nel dare alloggio a chi vive in strada, nel nostro quartiere come in tutta Roma. Da novembre, come denunciato da Sant’Egidio, sono infatti già morte di freddo dieci persone.

In particolare, la scomparsa a pochi passi da San Pietro di Edwin, senzatetto di 46 anni, ha scosso tutta la città. Tanto che Papa Francesco ha pregato per lui durante l’Angelus del 24 gennaio: “La sua vicenda si aggiunge a tanti senzatetto recentemente deceduti a Roma nelle stesse drammatiche circostanze. Preghiamo per Edwin. Pensiamo a lui, a cosa ha sentito quest’uomo, 46 anni, nel freddo, abbandonato da tutti, anche da noi, preghiamo per lui“.

Una situazione davvero difficile, quindi, spesso ingestibile dai Municipi con le risorse a disposizione. E ora, tramite un comunicato stampa, il Campidoglio annuncia di aver raggiunto la quota di oltre 1200 posti di accoglienza, anche grazie a “finanziamenti diretti ai Municipi II, III, VIII e X”, e che “i posti attivati nei mesi invernali si aggiungono ai ricoveri sempre disponibili e assicurati tutto l’anno all’interno del circuito ordinario di accoglienza di Roma Capitale”.

L’ingresso della Stazione di Posta di via degli Apuli

Non è caduto nel vuoto, quindi, l’appello lanciato da Carla Fermariello, assessore municipale alle Politiche sociali, a RomaH24 riguardo i mezzi limitati di via Dire Daua per combattere l’emergenza freddo: ““Il II Municipio ha attivato un piano freddo già diversi mesi fa con il progetto delle “Stazioni di Posta” – aveva dichiarato Fermariello – che prevede la creazione di un centro di accoglienza integrato e multifunzionale per persone senza dimora o che vivono in condizioni di povertà estrema, che si trova a via degli Apuli, nel quartiere di San Lorenzo. Purtroppo i fondi destinati dal Comune sono sempre meno e perciò non è possibile intervenire in maniera ulteriore“.

Le strutture attivate da Roma Capitale –  si apprende ancora dal comunicato – offrono accoglienza notturna, H15 e H24, con pasti caldi, bevande e kit igienici per sostenere persone in condizioni di grave fragilità. Gli accessi avvengono sempre in base allo scaglionamento degli ingressi con screening sanitario legato all’emergenza Covid-19.