“Serve un salto di qualità delle istituzioni per fare fronte al tema della Casa e non può prescindere dai numeri. A Roma l’emergenza abitativa è molto forte, secondo dati della Prefettura abbiamo 11.600 persone in lista d’attesa nelle graduatorie, 30mila nuclei familiari in difficoltà con l’affitto, 10mila famiglie con sfratto esecutivo e 10mila persone che occupano abusivamente un alloggio. Il tema delle casa, con le nuove povertà e le difficoltà del ceto medio, ogni settimana che passa rischia di essere sempre più esplosivo”. A dirlo l’assessore della Regione Lazio alle Politiche abitative, Massimiliano Valeriani, nel corso della sua audizione nella commissione regionale competente.

Per questo avanza una proposta: “Per dare risposta a questa pressione enorme, l’Ater deve fare ciò che fin qui non ha fatto e cioè un lavoro straordinario sull’autorecupero. Perché abbiamo una dotazione di alloggi Ater molto fuori mercato, visto che la tipologia degli appartamenti non risponde più alle necessità dei nuclei familiari. Abbiamo bisogno di promuovere sia i frazionamenti, cosa già prevista dalle norme regionali e che in quasi tutte le Ater non sono stati avviati, sia dare la possibilità agli inquilini di potere provvedere a quelle piccole e medie manutenzioni incentivando l’autorecupero”.