5 Marzo 2020 - 15:45 . Trieste . Cronaca

Ecco cosa accadrà all’automobilista che ha bloccato via di Santa Costanza

Che fine ha fatto la Fiat 500X che ieri, 4 marzo, verso le 18.15 è stata rimossa su via di Santa Costanza perché impediva il passaggio di un autobus della linea 544? La domanda se la sono fatta in tanti, sulla pagina Facebook di RomaH24.

Stando alla ricostruzione compiuta con fonti di polizia di Roma Capitale e fonti Atac, all’incivile proprietario (o proprietaria, non è dato saperlo) è stata applicata una sanzione da 41 euro per il divieto di sosta, più altri 150 euro circa per la rimozione dell’auto, a cui bisogna aggiungere una somma per ogni giorno di sosta del mezzo nel deposito. Più – attenzione – una segnalazione alla Procura di Roma per interruzione di pubblico.

Solo una segnalazione? Da Atac fanno sapere che la denuncia è l’immediata conseguenza. “Le segnalazioni dei mezzi che impediscono il passaggio degli autobus o dei tram partono immediatamente – spiegano in Atac – e la Procura procede quindi con la contestazione del reato di interruzione di pubblico servizio. Vi aggiungiamo che è prassi di Atac chiedere anche un risarcimento dei danni”.

D’accordo, ma qual è la cifra? “Dipende da tanti fattori”, spiegano sempre dall’azienda dei trasporti. “In primis, dal punto dove l’auto sostava in maniera irregolare. Un conto è se era parcheggiata sulle rotaie in piazza di Porta Maggiore, un altro è se bloccava un autobus in una strada secondaria, dove gli effetti non sono altrettanto gravi”, proseguono dalla municipalizzata.

Quindi, ricapitolando: chi guidava quella 500 dovrà pagare 200 euro di sanzioni (più il deposito), oltre a una somma “x” per il risarcimento danni. Più le spese legali che dovrà sostenere, a seguito della denuncia. La sosta selvaggia, decisamente, non paga.