La messa ai tempi del Coronavirus si fa dal tetto. È l’originale idea di don Carlo Purgatorio, parroco della chiesa di Sant’Emerenziana che oggi, domenica 5 aprile, quella delle Palme, ha officiato la funzione dal tetto della parrocchia, chiusa – come tutte – a causa della quarantena.

La messa è stata trasmessa in streaming su YouTube e WhatsApp, ma è stata anche una piacevolissima – e assai gradita – sorpresa per i residenti dell’Africano, che l’hanno seguita dalle proprie finestre e commentata nei gruppi Facebook del quartiere.

In molti, infatti, su “Quartiere Trieste Salario – II Municipio” hanno pubblicato foto scattate dai propri balconi e ringraziato don Carlo per l’iniziativa.

“Vista la partecipazione e visto il momento, anticipo che ripeteremo la mattina di Pasqua questa iniziativa – dice il parroco a RomaH24. È il nostro dovere. Alle 10 saremo sul terrazzo tutti insieme”.

E prosegue: “È un momento comunitario che non sostituisce quello classico a cui siamo abituati nella chiesa, ma che ha comunque radunato tante persone dalle finestre e dai balconi. Siamo riusciti a creare all’aperto un ambiente liturgico, come se fossimo nella nostra amata chiesa. C’era silenzio, rispetto per la cristianità, un clima surreale e molto puro. Ringrazio tutti. Mentre dicevo messa guardavo tra i balconi, quanta gente c’era, quanti applausi e quanti saluti“.

Perché una comunità è tale se sempre unita. Anche senza incontrarsi.

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