3 Febbraio 2022 - 11:02 . FuoriQuartiere . Cultura

Domenica 6 tornano gli ingressi gratuiti ai musei civici. Le mostre da non perdere

Fori Imperiali
Fori Imperiali

Prima domenica del mese e nuovo appuntamento con i musei di Roma Capitale a ingresso gratuito. Il 6 febbraio sarà possibile ammirare le collezioni dei musei civici, le mostre e alcuni dei siti archeologici della città, aperti a tutti i visitatori (sia ai residenti, sia ai non residenti).

L’elenco delle strutture aderenti all’iniziativa: Musei Capitolini, Mercati di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Centrale Montemartini, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo Napoleonico, Museo Pietro Canonica, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura, Villa di Massenzio.

E ancora: area archeologica del Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle 16, ultimo ingresso ore 15), area archeologica dei Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 8.30 – 16.30 ultimo ingresso un’ora prima), Mausoleo di Augusto (dalle ore 9 alle 16, ultimo ingresso ore 15, prenotazione obbligatoria sul portale www.mausoleodiaugusto.it).

L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’ingresso è libero compatibilmente con la capienza dei siti. La prenotazione è obbligatoria solo per i gruppi al contact center di Roma Capitale 06.0608 (risponde dalle ore 9 alle 19).

Insieme ai capolavori delle collezioni permanenti sarà possibile ammirare i progetti espositivi e le mostre in corso, a cominciare dai Musei Capitolini dove, nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi di Palazzo dei Conservatori, “L’eredità di Cesare e la conquista del tempo” narra la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Grazie al progetto Visea, invece, anche il ciclo pittorico murale eseguito dal pittore Tommaso Laureti nella Sala dei Capitani prende vita attraverso un’applicazione multimediale innovativa che permette di ripercorrerne l’intero processo esecutivo. L’Esedra di Marco Aurelio, inoltre, è arricchita dalla ricomposizione della mano del colosso bronzeo di Costantino con il frammento ritrovato del dito in bronzo proveniente dal Museo del Louvre www.museicapitolini.org.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco i visitatori possono usufruire del nuovo progetto “Li-Fi”, acronimo di Light Fidelity. Grazie alla luce di appositi faretti led è possibile ricevere sui propri dispositivi mobili, in modalità wireless, informazioni e immagini su una selezione di opere della collezione museale e sulla casa romana del IV secolo d.C. situata nei sotterranei del museo e tornata a essere nuovamente visitabile dopo oltre 20 anni di chiusura.

È invece un progetto pedagogico, fotografico e di comunicazione “Segni”, al Museo di Roma a Palazzo Braschi, per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne.

“Alberto Biasi. Tuffo nell’arcobaleno”, al Museo dell’Ara Pacis, presenta ai visitatori un’antologia della produzione del grande maestro, tra gli indiscussi protagonisti dell’arte del secondo Dopoguerra in Italia. Info su www.arapacis.it.

Continua al Museo Napoleonico l’esposizione “Napoleone. Ultimo atto”, che illustra le vicende dell’esilio, la morte e il successivo processo di mitizzazione dell’imperatore francese. Info su www.museonapoleonico.it.

Alla Centrale Montemartini prosegue “Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline” con l’aggiunta di altri sei splendidi mosaici all’ampia selezione di capolavori delle collezioni capitoline www.centralemontemartini.org.

Diverse le mostre fotografiche da visitare al Museo di Roma in Trastevere: “Prima, donna. Margaret Bourke-White” è una retrospettiva che documenta attraverso oltre 100 immagini la visione e la vita controcorrente della fotografa statunitense, una tra le figure più rappresentative ed emblematiche del fotogiornalismo; “Labirinti in Trastevere” presenta un percorso esperienziale fotografico e audiovisivo basato sull’osservazione del XIII rione; e, infine, “NEEEV. Non è esotico, è vitale”, una selezione di diciotto fotografie di grande formato di Begoña Zubero, racconta la città di Mosul nel momento della ricostruzione, dopo la terribile offensiva che ha portato alla sconfitta dello Stato Islamico. Info su www.museodiromaintrastevere.it.

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese 50 artisti si misurano con la Carta coreana Hanji, realizzata all’Accademia di Belle Arti di Roma, unico luogo in Europa dove viene prodotta. Opere d’arte contemporanea, pittura e disegno ma anche sculture, fotografia e installazioni multimediali. Mentre, al vicino Museo Pietro Canonica, la mostra “Dante nelle sculture di Pietro Canonica”, in occasione dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, approfondisce il rapporto tra lo scultore e il sommo poeta con un settore didattico dedicato ai bambini. Info su www.museocanonica.it.

La mostra “Piero Raspi: dalla luce al colore. Dipinti 1955-2005” al Casino dei Principi di Villa Torlonia, percorre la vicenda artistica di uno dei protagonisti del periodo informale italiano, la cui pittura si è evoluta dalle esperienze più costruttive degli anni Sessanta a quelle più liriche tipiche degli anni Ottanta, Novanta e Duemila. Info su www.museivillatorlonia.it.

La Galleria d’Arte Moderna propone tre esposizioni: “Materia Nova. Roma Nuove generazioni a confronto”, sullo stato dell’arte contemporanea e le differenti realtà nate nei diversi quartieri e periferie della città; Vinicio Berti. Antagonista Continuo con una selezione di dipinti che ricostruisce le fasi tematiche e iconografiche dell’artista oltre a un’inedita documentazione d’archivio e fotografica; e, inoltre, l’intervento site specific “Sten Lex. Rinascita” realizzato dalla coppia di artisti nel chiostro-giardino del museo. Info su www.galleriaartemodernaroma.it.

Le artiste Virginia Carbonelli e Gianna Marianetti presentano i lavori nati dal loro confronto creativo in Imagine incisione e stampa d’arte al suggestivo Museo delle Mura www.museodellemuraroma.it.

Al Museo civico di Zoologia riaperta fino al 29 maggio la mostra La Via delle Api”, dedicata al mondo delle api e al ruolo che esse svolgono per la conservazione della biodiversità vegetale e animale. Il visitatore può sperimentare la vita “da ape”, intraprendendo un viaggio multimediale ed emozionale in un alveare.

Fanno eccezione alla gratuità: la mostra I marmi Torlonia. Collezionare capolavori ai Musei Capitolini – Villa Caffarelli, prorogata fino al 27 febbraio 2022, con oltre 90 opere selezionate tra i 620 marmi catalogati e appartenenti alla collezione Torlonia, la più prestigiosa collezione privata di sculture antiche. Prevendita obbligatoria su www.museicapitolini.org. La mostra Klimt. La Secessione e l’Italia, al Museo di Roma, con la quale, a distanza di 110 anni dalla sua partecipazione all’Esposizione Internazionale d’Arte del 1911, Gustav Klimt torna in Italia. Prevendita consigliata su www.museodiroma.it.

A queste mostre è consentito l’ingresso con biglietto ridotto per i possessori della MIC Card.