Applausi, lacrime e decine di palloncini bianchi lanciati in cielo dai tanti amici al momento dell’uscita della bara. Si sono conclusi così, poco fa, i funerali di Debora Funari, la giovane rimasta uccisa in un incidente stradale lo scorso 31 maggio in via Mattia Battistini.

Tanta commozione, ma anche tanta forza di provare a sorridere come avevano detto, alla vigilia, i genitori della ragazza, Carlo e Laura: “Niente vestiti scuri, ma abiti di festa perché Debora sorrideva sempre”. E, non senza fatica, così è stato.

Dai ricordi del fidanzato ai pensieri dei tanti amici di una figlia del nostro quartiere, nella parrocchia di San Fedele martire, a Pietralata, la chiesa dove Debora e il fratello erano stati battezzati, si è svolta una cerimonia che, nei fatti, è stato un grande e dolce abbraccio alla ragazza e alla sua famiglia, che con discrezione e dignità sta affrontando questo momento terribile.

“A volte non ci sono risposte a eventi come questi – ha detto don Marco durante l’omelia – ci si può consolare solo con l’amore della gente e con le relazioni umane”.

All’uscita del feretro, gli amici di Debora hanno voluto lanciare dei palloncini bianchi in cielo, perché raggiungessero la ragazza, come se fossero i loro dolci pensieri.

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