20 Maggio 2020 - 8:41 . Trieste-Salario . Cronaca
Dalle mascherine ai capi sanificati, così ripartono i nostri negozi di abbigliamento
Entrate contingentate. Guanti per provare ogni capo. Mascherine per clienti e addetti ai lavori. Da lunedì 18 maggio sono tornati all’attività anche i negozi di abbigliamento. E come sono andati queste prime ore di riapertura nel nostro quartiere? A spiegarcelo non sono solo gli addetti ai lavori ma anche i cittadini.
“L’inizio per ora è stato lento, non abbiamo avuto molti clienti ma restiamo ottimisti – dice una dipendente di B-Nice di piazza Istria -. Ci siamo muniti di ogni presidio. Qui da noi può entrare una persona alla volta”.
Uno degli esercizi commerciali più affollati nel Trieste-Salario in queste prime ore di riapertura è Trancanelli, sempre a piazza Istria. Qui si può entrare due persone alla volta: “Non vedevo l’ora di tornare a comprare qualcosa per me – dice Anna, residente -. Per me i negozi di abbigliamento dovevano riaprire prima. Non c’è tutto questo rischio di assembramenti come nei locali”.
Da una parte la paura che gli incassi non rendano, dall’altra il tema sicurezza: “I dipendenti hanno tutti la mascherina e i guanti, disponiamo di gel igienizzante e puliamo il negozio una volta al giorno – dice Claudio Del Monte, titolare del negozio di abbigliamento Staff Roma di via Salaria 22 -. L’affluenza è stata molto bassa, ci auguriamo che con la riapertura degli uffici e delle scuole la situazione possa cambiare, altrimenti è dura”.