“L’acqua è il corpo, il luppolo l’aroma. Il malto è l’anima, il lievito la forza vitale”. È questo lo slogan del birrificio emiliano di Fidenza, Toccalmatto, una realtà nata nel 2008 e oggi riconosciuta a livello nazionale. Un’azienda che ha fatto della ricerca e della sperimentazione il centro della propria attività. Ecco perché il Bivio138 del Mercato Trieste, da sempre alla ricerca dei migliori birrifici e micro-birrifici su tutto il territorio, ha deciso di proporre le birre di Toccalmatto ai propri clienti.

“Puntano sempre a migliorarsi e lavorano fuori dagli schemi”, spiega Francesco Ciccone, titolare del banco 138 al civico 109 di via Chiana. “Tutto nasce nel 2008 dalla mente del mastro birraio Bruno Carilli, che realizza il suo sogno fondando a Fidenza un birrificio con un impianto iniziale di 550 litri per cotta. La grande e costante ricerca sui luppoli porta Toccalmatto a essere da subito all’avanguardia nella sperimentazione delle nuove varietà della materia prima, tanto da ricevere nel 2013 il riconoscimento di Miglior Birrificio del Mondo da Rate Beer.

La crescita costante dell’azienda la porta nel 2017 a collaborare con Caulier, storico birrificio belga. “Nel corso degli anni diversi giovani collaboratori hanno affiancato Bruno nella fase produttiva. Oggi molti di loro sono affermati birrai, prova del fatto che il birrificio negli anni ha assunto il ruolo di una vera e propria “Accademia Brassicola”. Uno step che porta Toccalmatto nel 2018 a ricevere anche il riconoscimento di “Miglior Birrificio d’Italia” da Rate Beer”, prosegue Francesco Ciccone “Ecco perché le loro birre sono sempre una garanzia”.

Ma quali sono le birre dello stabilimento di Fidenza che si possono trovare al Bivio138?

“Proponiamo tutta la gamma di birre di Toccalmatto in bottiglia e lattina. La particolarità dei loro prodotti è che ogni birra ha la sua storia, i suoi luppoli, i suoi malti. Ognuna ha un’identità”, aggiunge Francesco Ciccone.

“La Zona Cesarini è la loro birra più iconica, conosciuta a livello mondiale. È una Pacific IPA che si contraddistingue per l’esplosione aromatica di frutta tropicale e di agrumi, valorizzata e amplificata dall’utilizzo abbondante di luppolo nelle fasi finali della lavorazione. Cocco, mango, papaya, ananas e passionfruit, ma anche lime e pompelmo rosa: sono questi gli aromi che si percepiscono sia al naso che in bocca già al primo sorso grazie all’utilizzo di luppoli provenienti dall’area dell’Oceano Pacifico”.

Poi c’è la Stria, una Golden Ale dorata chiara: “Una birra dal corpo fine di ispirazione tedesca, prodotta con un uso elegante di luppoli nobili europei. L’aroma tenue si deve alle note floreali speziate e leggermente agrumate dei luppoli che si unisce sapientemente al gusto del malto. Ottima come aperitivo oppure in abbinamento con pizze, focacce e antipasti delicati, carni bianche e grigliate miste. È adatta anche a piatti vegetariani o a base di riso e cereali. Ha una gradazione al 4.8%”, spiega Francesco.

Un’altra birra che spicca è l’Ambrosia, una bianca belga, leggera e dissetante, prodotta combinando l’orzo con il frumento: “Ha un colore chiaro e opalescente tipico di questo stile. Presenta note delicatamente acidule, leggermente dolci e speziate conferite dal lievito utilizzato. Si caratterizza inoltre per i sentori citrico-agrumati che derivano dall’uso del coriandolo e dello yuzu. Si abbina bene con carpacci, tartare di pesce bianco e dolci a base di ricotta. Ha una gradazione al 4.5%”, continua Francesco

La Skianto porta un nome che è un vero tributo al gruppo musicale degli Skiantos e presenta un corpo fine dalla bassa gradazione di una Session con tutto il carattere degli aromi tipici delle IPA.

“I luppoli utilizzati per questa birra forniscono una caleidoscopica carica di profumi di frutta, passando attraverso l’agrumato del pompelmo e del lime, il dolce del melone bianco e della pesca fino ad arrivare alla nota tropicale del kiwi e del guava. Il finale lascia un gusto leggermente amaro e tendente al balsamico. Insomma, una birra da bere con tranquillità e piacere. Si abbina bene, ad esempio con la focaccia ligure con mortadella, salumi cotti come prosciutto o spalla cotta, pancetta al vapore, Club Sandwich. Ha una gradazione al 4.3%”.

Un altro prodotto di punta è la Stray Dog: “Hanno realizzato un Dry Hopping su una base Bitter Ale classica con il luppolo americano Citra. Il risultato? Sentori citrico agrumati e di pesca bianca dati dai luppoli e note di caramello e nocciola fornite dai malti leggermente tostati. Ottima con antipasti di salumi cotti e formaggi saporiti come quelli tartufati o erborinati. Perfetta anche per accompagnare carni rosse durante una bella grigliata. Ha una gradazione al 4.2%.”

Il racconto delle birre di Toccalmatto potrebbe proseguire a lungo, per mettere in risalto le caratteristiche di altri prodotti ancora, la Madame Satan in lattina, la Re Hop in bottiglia e la Fistful of Hops, ma in generale c’è un fattore importante da sottolineare: “L’ingrediente principe delle produzioni di questo birrificio è il luppolo, a cui viene dedicata costante ricerca e sul quale non lesinano mai. Il loroobiettivo è quello di poter proporre gusti e aromi caratterizzanti e sorprendenti, sempre”, conclude Francesco Ciccone di Bivio 138.

Bivio138 si trova al Mercato Trieste, in via Chiana,109 e da oggi sarà possibile gustare le birre di Francesco più a lungo: martedì, mercoledì e giovedì il Bivio138 sarà aperto, oltre che nel consueto orario mattutino, anche dalle 16:30 alle 20:00 mentre il venerdì e il sabato fino alle 21:00, gli stessi orari saranno seguiti anche dalla Piccola Formaggeria, il banco di Amedeo Valente e Maria Cristina Casadoro.

Bivio138 Tel: 351 9699959

Instagram: @bivio138beershop

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