26 Aprile 2022 - 7:24 . Trieste-Salario . Cultura

Dalla donazione di alberi alle passeggiate nel quartiere: i progetti Amuse tra decoro e solidarietà

Piergiorgio Bellagamba di Amuse racconta la storia di piazza Verbano
Piergiorgio Bellagamba di Amuse racconta la storia di piazza Verbano

di Marco Barbaliscia 

Un grande amore per il nostro quartiere e un obiettivo primario che fa da motore vitale delle azioni intraprese sul territorio: prendersi cura degli spazi pubblici, intesi come beni comuni. L’Associazione Amuse partecipa attivamente alla vita sociale nel II Municipio dal 2010, fondandosi esclusivamente sull’azione gratuita dei propri soci. Affrontare i problemi, fare proposte, interloquire con le amministrazioni, mettere in pratica opere di pulizia e decoro: questo è il grande palcoscenico nel quale si anima l’azione dei volontari.

Dalla piantumazione di nuovi alberi a raccolte solidali. I primi mesi del 2022 hanno visto l’inizio di nuovi progetti di Amuse sul territorio del II Municipio. Un’azione sempre in divenire, come spiega la portavoce Federica Alatri: “Il nuovo anno sta portando al raggiungimento di importanti obiettivi nel quartiere”, dice a Roma H24.

Dona un Albero al tuo Quartiere: i numeri della campagna di Amuse

Donato a Roma da un cittadino del mondo

Un esempio arriva dalla campagna ‘Dona un Albero al tuo Quartiere’, conclusasi lo scorso 14 aprile: “Il progetto va avanti dal 2018. Quest’anno, tra marzo ed aprile, abbiamo messo a dimora ben 53 piante nelle strade del II Municipio”, dice Alatri. Grazie alla generosità dei cittadini e al contributo del Servizio Giardini di Roma Capitale nella rimozione di ceppaglie – aggiunge – “sono stati piantati complessivamente 155 alberi in quattro anni, nonostante nel 2020 le operazioni siano state sospese a causa della pandemia”.

Sono diverse le strade del Trieste-Salario che si sono arricchite di verde grazie agli alberi donati da Amuse. Le piante si trovano in via Benaco, via Sebino, via Taro, via Tommasini, via Tarvisio, via San Marino, via Corsica, via Adige, via Reno, via Bacchiglione, via Clisio, via Ufente, via Alessandria, corso Trieste, via Nomentana, via lago di Lesina, via delle Alpi, via Fogliano,  via dei Giordani e piazza Verbano. Poi ancora a via Panama, via Vajna, via Porro e via Ammannati ai Parioli.

Il contributo versato per ogni albero dai donatori – spiega Alatri – “varia, a seconda della specie, tra € 490,00 e € 660,00. Questa cifra comprende non solo tutte le operazioni riguardanti l’acquisto, il trasporto e la messa a dimora degli alberi, ma anche l’onorario dei professionisti del verde ai quali l’associazione si è rivolta. Dopo la piantumazione, ogni singolo donatore provvede alla cura e all’innaffiatura delle piante per i due anni successivi”.

I numeri del progetto sociale ‘TappiAmo’ di Amuse

Mercato Trieste
Mercato Trieste

Attenzione al verde e solidarietà. Il team di Amuse, coordinato da Guido Montalbani e Paolo Anzisi, porta avanti dal 2011 il progetto sociale ‘TappiAmo’. Nato undici anni fa da una collaborazione con la Caritas, l’azione si è diffusa anche sul territorio del II Municipio: “Ad oggi sono stati venduti 1.029 quintali di tappi di plastica, pari a 46 milioni, con un ricavato di 16.976 euro”, informa Alatri.

Ma come funziona la raccolta? Il centro principale dove vengono conferiti i tappi per la successiva vendita si trova all’interno della struttura della Caritas a Villa Glori. Qui si può accedere, per portare i tappi, presentandosi come Amuse. Esistono, però, altri punti di raccolta. I contenitori, nel Trieste-Salario, sono presenti all’ingresso del Mercato Trieste (via Chiana) e alla parrocchia di Sant’Agnese (via Nomentana).

Fuori quartiere gli altri punti di raccolta si trovano ai mercati Flaminio (via Guido Reni), Parioli (via Antonelli), al Mercato via Catania a al Tuscolano (via Spartaco 45), oppure alla parrocchia di San Tommaso Moro a San Lorenzo.

Passeggiate nel quartiere: i prossimi appuntamenti di Roma2Pass

I volontari di Amuse sono pronti a portare avanti altre iniziative anche nei prossimi mesi. Un esempio arriva dal progetto ‘Roma2Pass’: “Finalmente ripartono le passeggiate in presenza con la guida di Pietro Rossi Marcelli e Andrea Ventura”, dice Alatri. Questo piano – aggiunge – “è nato per diffondere la conoscenza dei tanti luoghi di interesse del II Municipio e per imparare a amarli e rispettarli”. Sono due le visite nel quartiere già calendarizzate:

– Villa Ada, dalla preistoria al parco pubblico: 21 maggio 2022 alle 9.30 in via Salaria 267
– Da Priscilla a Vescovio e ritorno: 27 ottobre 2022 alle 16 in piazza Priscilla 6.

Il progetto di Roma2pass si è arricchito in questi anni di una banca dati contenente informazioni e descrizioni di strade, piazze, parchi, ville storiche, edifici di pregio, monumenti. Ma ora c’è un’ulteriore novità. ‘Roma2Pass’ è anche su Loquis, la piattaforma di viaggi gratuita con la quale si possono ascoltare le descrizioni, attraverso le registrazioni di local audio, di luoghi di interesse lungo i propri percorsi di visita.

Ad oggi – spiega Alatri – “è stato inserito solo il podcast su Villa Ada. Se il ‘progetto pilota’ sarà gradito estenderemo la presenza dei contenuti di Roma2Pass ad altre aree del II Municipio. L’obiettivo è offrire ai visitatori un modo nuovo di conoscere i luoghi attraverso gli audio e non più leggendo pagine internet”.

Per verificare l’effettivo successo del progetto – chiude Alatri – “vi invitiamo a scaricare l’app Loquis, andare fisicamente a Villa Ada, posizionare il vostro cellulare sulla mappa Loquis area Villa Ada, cliccare su uno specifico pallino (da scegliere in anticipo) e sentire l’audio corrispondente”.