31 Gennaio 2021 - 7:45 . Trieste-Salario . Cultura
Dal primo febbraio riaprono i musei del quartiere: tutte le info e i programmi
I musei civici del nostro quartiere, e non solo, sono pronti a riaprire. Da domani, primo febbraio, Roma e tutto il Lazio tornano in zona gialla, come da ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. Ancora 24 ore, dunque, e si potrà tornare a visitare le mostre della città e nel Trieste-Salario.
Quali? Tra le strutture pronte a riaprire le porte nel nostro territorio ci sono il Macro a via Nizza, il museo civico di Zoologia, il museo Pietro Canonica e il Carlo Bilotti – Aranciera a Villa Borghese, nel rispetto di tutte le norme anti Covid.
Al confine, nel Nomentano, riprendono l’attività anche i musei di Villa Torlonia.
I programmi
Al Macro si avviano contemporaneamente dal 3 febbraio tutte le sezioni di Museo per l’Immaginazione Preventiva il programma del direttore artistico Luca Lo Pinto che presenta otto nuovi progetti espositivi, tra cui “Campo di Marte”, prima personale in un’istituzione museale italiana di Nathalie Du Pasquier.
A Villa Borghese, all’interno del museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, sarà ancora possibile visitare fino al 28 febbraio la mostra Cruor. Renata Rampazzi, l’esposizione che racconta le lotte dell’artista contro la discriminazione di genere.
Alla riapertura i visitatori dei musei di Villa Torlonia troveranno ad accoglierli: La Signora dell’arte. Opere dalla collezione di Bianca Attolico da Mafai a Vezzoli al Casino dei Principi, la mostra a cura di Ludovico Pratesi con circa sessanta opere che attraversano un secolo di storia dell’arte (fino al 5 aprile); gli interventi site-specific sul tema della metamorfosi dal titolo Rami. Veronica Montanino (fino al 28 marzo), pensati dall’artista per il Casino Nobile; gli arazzi e gli aquiloni della mostra Un mondo fluttuante. Opere su carta di Anna Onesti, alla Casina delle Civette (fino al 28 marzo).
Biglietti
È possibile effettuare l’acquisto dei biglietti di ingresso ai musei civici e/o alle mostre direttamente nelle biglietterie, ma rimane fortemente consigliato il preacquisto da casa tramite il sito www.museiincomuneroma.it (con 1€ di prevendita). Questa procedura consente di annullare le code in biglietteria e ridurre gli affollamenti nelle sale, grazie all’assegnazione di fasce orarie in cui presentarsi per entrare al museo e iniziare la visita.
Una volta completato l’acquisto sarà sufficiente stampare la ricevuta e mostrarla cartacea o digitale all’ingresso del museo scelto e/o della mostra. Il consiglio è valido anche per i possessori della Mic card, per i quali la prenotazione allo 060608 è gratuita. È consigliato l’acquisto online della Mic Card (con 1€ di prevendita) con ritiro in biglietteria dei musei.