16 Dicembre 2020 - 14:50 . Trieste-Salario . Curiosità

Da Tolstoj a Falcone, a Villa Leopardi le panchine sussurrano poesie. Così nasce l’idea

Panchine poetiche a Villa Leopardi
Panchine poetiche a Villa Leopardi

A Villa Leopardi le panchine sussurrano pensieri. Come aveva già raccontato RomaH24, sull’arredo urbano del parco su via Nomentana sono stati messi dei piccoli striscioni con scritte delle frasi di grandi poeti e scrittori.

Villa Leopardi

Montale, Tolstoj, Shakespeare, Falcone. Giganti della letteratura, e non solo, tornano a parlare attraverso queste panchine.

Una frase dello scrittore Tolstoj

Ma chi c’è dietro questa iniziativa che ha riscosso molti consensi tra i residenti? L’idea è di Paolo Peroso, presidente dell’associazione “Amici di Porta Pia”. Che, in questa intervista, spiega: “Voglio trasmettere al quartiere messaggi belli, che possono scrivere anche i residenti. Senza sporcare o imbrattare, i teli infatti possono essere rimossi in qualsiasi momento”.

Ma non solo. “Se da questa iniziativa si riuscissero a raccogliere un po’ di soldi, sarebbe bello usarli per piantare un albero in un parco del quartiere“, chiosa Peroso.

Se qualcuno, infatti, volesse contribuire alla realizzazione di nuove speciali panchine, può rivolgersi agli Amici di Porta Pia. Nel video l’intervista completa.