7 Gennaio 2022 - 12:25 . Trieste-Salario
Da piazza Mincio alla casa di Michael Collins: i 100 (+1) luoghi del Trieste–Salario in un volume Typimedia
Passeggiare per le strade del Trieste–Salario vuol dire camminare nella storia. Basta soffermarsi un momento e piazze, strade, parchi, palazzi, angoli della città che attraversiamo ogni giorno, si trasfigurano per raccontarci un passato di grande fascino.
Ci sono storie più note ed eroiche e altre meno conosciute, ma altrettanto suggestive. Per raccontare personaggi, curiosità e vicende che hanno attraversato i luoghi del nostro quartiere, forgiandone l’identità, è nato un nuovo volume Typimedia Editore disponibile ora in libreria e in edicola: “Trieste–Salario, i 100 (+1) luoghi della Storia”. Un’agile guida, a cura di Sara Fabrizi, arricchita da fotografie e da una grande mappa che consente di orientarsi lungo il percorso attraverso il quartiere.
Vi proponiamo qui in anteprima le immagini di tre luoghi simbolo del Trieste–Salario, che troverete nel libro insieme a molte altre.
PIAZZA MINCIO AL COPPEDÈ
Gioiello del nostro quartiere, il Coppedè venne così chiamato dallo stesso architetto che lo ha progettato e da cui prende il nome, Gino Coppedè. È composto da diciotto palazzi e ventisette tra palazzine ed edifici, disposte intorno al nucleo centrale di piazza Mincio, dove si trova l’iconica Fontana delle Rane.
LA CASA DI MICHAEL COLLINS
Lo sapevate? L’eroe dello sbarco sulla Luna, Michael Collins, era nato nel Trieste–Salario, in via Tevere 16. Era il 31 ottobre 1930: il piccolo venne alla luce a Roma, nel periodo in cui il padre militare era di stanza all’ambasciata americana di via Veneto.
GIARDINO SERPICO
In piazza Trasimeno si trova il giardino Serpico, in onore di Francesco Evangelista, l’agente che davanti al liceo Giulio Cesare morì il 28 maggio 1980 sotto i colpi di arma da fuoco di un commando di terroristi neri.
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